⚛ “Come possiamo descrivere il vuoto nel mondo subatomico? La descrizione della realtà microscopica è basata sulla meccanica quantistica. In questo quadro ciò che si avvicina all’idea di “nulla” è lo stato di energia minima in cui non ci sono particelle. La meccanica quantistica permette di prendere in prestito parte della riserva di energia del vuoto per creare particelle e antiparticelle ma solo per un tempo brevissimo. Verrebbe da dire, adattando al vuoto quantistico una terzina dell’ultimo canto del Paradiso, che nel “suo profondo” “s’interna” tutto “ciò che per l’universo si squaderna”.” 👉 Per sapere di più su vuoto e fluttuazioni quantistiche leggete “Molto rumore per il nulla”, l’articolo di Marco Rossi, professore associato di teoria dei campi e meccanica quantistica presso l’Università della Calabria, pubblicato sul numero 37 della rivista INFN Asimmetrie: https://lnkd.in/dwz4htHv 📸 In foto, un’illustrazione artistica dei dintorni del buco nero supermassiccio nella galassia NGC 3783. Il buco nero emette particelle, “evaporando” poco alla volta, per effetto della radiazione di Hawking, conseguenza delle fluttuazioni del vuoto quantistico. ©ESO/M. Kornmesser