2 euro

taglio monetario dell'euro

2 euro (2 €) è uno degli 8 tagli delle monete in euro. È una moneta bimetallica; l'interno è realizzato in nichel e rivestito con una lega di nichel-ottone (75% Cu, 20% Zn, 5% Ni), l'esterno è costituito da una lega di rame-nichel (75% Cu 25% Ni)[1].

2 euro
Valore2,00 
Massa8,5 g
Diametro25,75 mm
Spessore2,20 mm
ComposizioneSegmento esterno: rame-nichel
Segmento interno: nichel-ottone
Anni di coniazione1999-
Dritto
Disegno23 variazioni nazionali
IncisoreVari
Data del disegnoVarie
Rovescio
DisegnoMappa dell'Europa. Valore in caratteri latini.
IncisoreLuc Luycx
Data del disegno2007
Contorno
AspettoFinemente rigato con lettere
Voce principale: Monete in euro.

Aspetto

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La faccia comune a tutte le monete prima del 2007, anno in cui fu sostituita da quella odierna

La moneta da 2 euro ha un diametro di 25,75 mm, è spessa 2,20 mm e pesa 8,50 g. Il bordo è finemente rigato con lettere.

Tutte le monete presentano una faccia comune detta rovescio e una specifica per ogni nazione chiamata dritto. Sul rovescio, opera di Luc Luycx (un artista e grafico belga vincitore del concorso europeo per il design delle nuove monete), è presente a sinistra il valore della moneta mentre sulla destra vi è un disegno raffigurante la mappa dell'Europa attraversata da 6 linee che uniscono 12 stelle. Il disegno richiama l'unità dell'Europa mentre le 12 stelle richiamano la bandiera europea. Le monete da 2 euro presentano anche delle lettere e dei simboli specifici per ogni nazione sul loro bordo.

Inoltre sono stati emessi anche numerosi tipi di 2 euro commemorativi.

Facce nazionali

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Immagine Paese Autore Anno
 
  Andorra Jordy Puy 2014-
Stemma di Andorra
 
  Austria Josef Kaiser 2002-
La pacifista radicale e premio Nobel per la Pace 1905 Bertha von Suttner
 
  Belgio

1ª serie

Jan Alfons Keustermans 1999-2007
Effigie di Re Alberto II e il suo monogramma reale
 
  Belgio

2ª serie

Jan Alfons Keustermans 2008
Effigie di Re Alberto II e il suo monogramma reale
 
  Belgio

3ª serie

Jan Alfons Keustermans 2009-2013
Effigie di Re Alberto II e il suo monogramma reale
 
  Belgio

4ª serie

Luc Luycx 2014-
Effigie di Re Filippo e il suo monogramma reale
 
  Bulgaria ? 2025-
Paisij di Hilendar, presbitero, storico e scrittore bulgaro, figura chiave del Risveglio nazionale in Bulgaria
 
  Cipro Tatiana Soteropoulos e Erik Maell 2008-
L'Idolo di Pomos
 
  Croazia Ivan Šivak 2023-[2][3][4][5]
Carta geografica della Croazia, sullo sfondo un motivo a scacchiera tratto dallo stemma della Croazia[2][6][7][8][9]
 
  Estonia Lembit Lõhmus 2011-
Profilo dell'Estonia
 
  Finlandia

1ª serie

Raimo Heino 1999-2006
Fiori e bacche del lampone artico
 
  Finlandia

2ª serie

Raimo Heino 2007
Fiori e bacche del lampone artico
 
  Finlandia

3ª serie

Raimo Heino 2008-2010
Fiori e bacche del lampone artico
 
  Finlandia

4ª serie

Raimo Heino 2011-
Fiori e bacche del lampone artico
 
  Francia

1ª serie

Joaquin Jimenez 1999-2021
L'albero della vita racchiuso in un esagono, con intorno il motto Liberté, Égalité, Fraternité
 
  Francia

2ª serie

Joaquin Jimenez 2022-
L'albero della vita racchiuso in un esagono, con all'interno il motto Liberté, Égalité, Fraternité
 
  Germania Heinz Hoyer e Sneschana Russewa-Hoyer 2002-
Un'aquila araldica, tratta dallo stemma della Germania
 
  Grecia Georgios Stamatopoulos 2002-
Scena del rapimento di Europa da parte di Zeus trasformatosi in toro
 
  Irlanda Jarlath Hayes 2002-
La tradizionale arpa celtica
 
  Italia Maria Carmela Colaneri 2002-
Ritratto di Dante Alighieri realizzato da Raffaello Sanzio
 
  Lettonia Guntars Sietiņš 2014-
Volto di una fanciulla lettone
 
  Lituania Antanas Žukauskas 2015-
Il Cavaliere Vytis, eroico cavaliere e simbolo nazionale
 
  Lussemburgo Yvette Gastauer-Claire 2002-
Effigie del Granduca Enrico
 
  Malta Noel Galea Bason 2008-
La croce di Malta
 
  Principato di Monaco

1ª serie

Nicolas Cozon e Pierre Javaudin 2001-2005
Effigie del principe Ranieri III
 
  Principato di Monaco

2ª serie

Sabrina Luoni 2006-
Effigie del principe Alberto II
 
  Paesi Bassi

1ª serie

Bruno Ninaber van Eyben 1999-2013
Ritratto di profilo della Regina Beatrice
 
  Paesi Bassi

2ª serie

Erwin Olaf 2014-
Ritratto di profilo del re Guglielmo Alessandro
 
  Portogallo Victor Manuel Fernandes dos Santos 2002-
Sigillo reale del 1144
 
  San Marino

1ª serie

František Chochola e Ettore Lorenzo Frapiccini 2002-2016
Il Palazzo del Governo di San Marino
 
  San Marino

2ª serie

Arno Ludwig 2017-
Ritratto di San Marino, particolare di un dipinto di Giovan Battista Urbinelli
 
  Slovacchia Ivan Řehák 2009-
Lo stemma della Slovacchia (croce patriarcale sulle tre alture)
 
  Slovenia Miljenko Licul, Maja Licul e Janez Boljka 2007-
Ritratto del poeta France Prešeren, con il primo verso della settima strofa della Zdravljica, l'inno nazionale sloveno
 
  Spagna

1ª serie

Luis José Diaz 1999-2009
Ritratto del re Juan Carlos I
 
  Spagna

2ª serie

Luis José Diaz 2010-2014
Ritratto del re Juan Carlos I
 
  Spagna

3ª serie

Luis José Diaz 2015-
Ritratto del re Filippo VI
 
  Città del Vaticano

1ª serie

Guido Veroi e Uliana Pernazza 2002-2005
Effigie di papa Giovanni Paolo II
 
  Città del Vaticano

2ª serie

Daniela Longo e Ettore Lorenzo Frapiccini 2005
Stemmi del Cardinale Camerlengo e della Camera Apostolica
 
  Città del Vaticano

3ª serie

Daniela Longo e Ettore Lorenzo Frapiccini 2006-2013
Effigie di papa Benedetto XVI
 
  Città del Vaticano

4ª serie

Patrizio Daniele e Maria Carmela Colaneri 2014-2016
Effigie di papa Francesco
 
  Città del Vaticano

5ª serie

Daniela Longo e Maria Carmela Colaneri 2017-
Stemma di Papa Francesco

Bordi nazionali

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Nazione Iscrizione sul bordo Descrizione
  Andorra,   Belgio,   Francia,   Irlanda,   Lussemburgo,   Monaco,   Spagna
 
La sequenza "2**" ripetuta sei volte e alternativamente capovolta, dove "*" è sostituito da una stella.
  Austria
 
La sequenza "2 EURO***" ripetuta quattro volte e alternativamente capovolta, dove "*" è sostituito da una stella.
  Bulgaria "БОЖЕ, ПАЗИ БЪЛГАРИЯ" ("Dio, proteggi la Bulgaria" in bulgaro), scritta risalente al XIII secolo secondo la tradizione delle monete bulgare.
  Cipro
 
La sequenza "2 ΕΥΡΩ 2 EURO" ("2 euro" in greco e turco) ripetuta due volte.
  Croazia
 
Il verso "O LIJEPA O DRAGA O SLATKA SLOBODO" ("O bella, o cara, o dolce libertà" in croato) dell'inno alla libertà tratto dalla favola pastorale Dubravka di Giovanni Gondola.
  Estonia
 
La sequenza "EESTI" ("Estonia" in Estone) ripetuta due volte, intervallata da "O" e alternativamente capovolta.
  Finlandia
 
"SUOMI FINLAND" ("Finlandia" in finlandese e svedese, le due lingue ufficiali della Finlandia) seguita da tre teste di leone.
  Germania
 
"EINIGKEIT UND RECHT UND FREIHEIT" ("Unità e giustizia e libertà" in tedesco, motto nazionale della Germania) seguito dall'aquila araldica.
  Grecia
 
"ΕΛΛΗΝΙΚΗ ΔΗΜΟΚΡΑΤΙΑ" ("Repubblica greca" in greco) seguito da una stella.
  Italia,   San Marino,   Città del Vaticano
 
La sequenza "2 *" ripetuta sei volte alternativamente capovolta, dove "*" è sostituito da una stella.
  Lettonia
 
"DIEVS SVĒTĪ LATVIJU" ("Dio benedica la Lettonia" in lettone) intervallato da tre stelle.
  Lituania
 
"LAISVĖ VIENYBĖ GEROVĖ" ("Libertà Unità Prosperità" in lituano) intervallato da tre stelle.
  Malta
 
La sequenza "2**" ripetuta sei volte alternativamente capovolta, dove "*" è sostituito da una croce di Malta invece della comune stella a cinque punte comunemente usata.
  Paesi Bassi
 
"GOD ZIJ MET ONS" ("Dio sia con noi" in olandese) intervallato da quattro stelle.
  Portogallo
 
I sette castelli e i cinque stemmi presenti sulle facce nazionali delle monete.
  Slovacchia
 
"SLOVENSKÁ REPUBLIKA" ("Repubblica slovacca" in slovacco) seguito da due stelle intervallate da una foglia di tiglio.
  Slovenia
 
"SLOVENIJA" ("Slovenia" in sloveno) seguita da un punto inciso.

Bordi commemorativi

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Per i 2 euro commemorativi celebranti il 60º anniversario dell'Organizzazione delle Nazioni Unite (2005), il 50º anniversario della firma dei Trattati di Roma (2007) e il 10º anniversario dell'UEM (2009) la Finlandia, invece del bordo regolare, ha usato bordi diversi a seconda della commemorazione:

Anno Tema Bordo Descrizione
2005 60º anniversario delle Nazioni Unite e 50º anniversario dell'ingresso della Finlandia all'ONU
 
La sigla "YK", iniziali di "Yhdistyneet kansakunnat" ("Organizzazione delle Nazioni Unite" in finlandese), seguita dagli anni "1945–2005", dalla sigla "FN", iniziali di "Förenta nationerna" ("Organizzazione delle Nazioni Unite" in svedese) e da tre teste di leone.
2007 50º anniversario della firma dei Trattati di Roma (emissione comune)
 
"ROMFÖRDRAGET", "50 ÅR" e "EUROPA" ("Trattati di Roma", "50 anni" e "Europa" in svedese).
2009 10º anniversario dell'UEM (emissione comune)
 
"TALOUS - JA RAHALIITTO" ("Unione economica e monetaria" in finlandese), seguito dalla sigla "EMU".
  1. ^ William D. Callister, Jr, Scienza e ingegneria dei materiali una introduzione, traduzione di Claudio Caneva, 2ª ed., Napoli, EdiSES, 2008, p. 381, ISBN 9788879594219.
  2. ^ a b È iniziato il conio delle monete di euro croate, in La Voce del popolo, 18 luglio 2022. URL consultato il 2 agosto 2022.
    «[...] Nella zecca di Sveta Nedelja è iniziato il conio delle monete di euro croate. [...] I cittadini però potranno acquistare le monete in euro appena il 1º dicembre, mentre la Banca centrale le metterà a disposizione degli istituti di credito già nel corso del mese di ottobre. [...] Le banconote in euro croate, invece, saranno disponibili già a settembre. [...] Sulle moneta di due euro campeggia una cartina geografica della Croazia [...] A partire dal 5 settembre, invece, i prezzi dovranno essere espressi sia in kune che in euro.»
  3. ^ Croazia. Preparativi per l'arrivo dell'euro, in La Voce del popolo, 21 luglio 2022. URL consultato il 2 agosto 2022.
  4. ^ (HR) Početak proizvodnje hrvatskih eurokovanica, su croatianmint.hr, Hrvatska kovnica novca, 18 luglio 2022. URL consultato il 2 agosto 2022.
  5. ^ (HR) Počela proizvodnja hrvatskih eurokovanica, kao dio eurozone bit ćemo zaštićeniji u nošenju s izazovima, su vlada.gov.hr, Governo della Croazia, 18 luglio 2022. URL consultato il 2 agosto 2022.
  6. ^ (HR) 2 eura, su euro.hr, 10 luglio 2022. URL consultato il 22 agosto 2022.
  7. ^ (HR) Konačan odabir najuspješnijih prijedloga dizajna za hrvatsku stranu eurokovanica (PDF), su hnb.hr. URL consultato l'8 febbraio 2022.
  8. ^ (HR) Građani će sudjelovati u odabiru motiva na nacionalnoj strani eurokovanica, su hnb.hr, 1º luglio 2021. URL consultato il 10 settembre 2021.
  9. ^ (HR) Šahovnica, geografska karta Hrvatske, kuna, glagoljica i Nikola Tesla – predloženi motivi za hrvatsku stranu eurokovanica, su hnb.hr, 21 luglio 2021. URL consultato il 26 luglio 2021.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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