Alluvione del Brasile del 2011
L'alluvione del Brasile del 2011 è una catastrofe naturale abbattutasi sullo Stato di Rio de Janeiro, in Brasile, a partire dall'11 gennaio 2011. Le forti piogge hanno provocato inondazioni, frane e smottamenti, causando la morte di 803 persone[1] e lasciando oltre 14.000 sfollati. Il bilancio è incerto e potrebbe oltrepassare la quota di 1000 morti, mentre le piogge, previste fino al 19 gennaio, dovrebbero continuare a provocare dissesto idrogeologico.
Alluvione del Brasile del 2011 disastro naturale | |
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Alluvione a Teresópolis. | |
Tipo | alluvione |
Data inizio | 11 gennaio 2011 |
Data fine | 12 gennaio 2011 |
Stato | Brasile |
Stato federato | Rio de Janeiro |
Coordinate | 22°54′30″S 43°11′47″W |
Conseguenze | |
Morti | 871 |
Dispersi | 100 |
Le località maggiormente colpite sono:
- Nova Friburgo con 287 morti;
- Teresópolis con 269 morti;
- Petrópolis con 56 morti;
- Sumidouro con 19 morti;
- São José do Vale do Rio Preto con 4 morti.
Il 15 gennaio, il presidente del Brasile Dilma Rousseff ha decretato un lutto nazionale di tre giorni e di sette giorni per lo Stato colpito.
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