Battaglia di Skopje
La battaglia di Skopje (in bulgaro битка при Скопие?) fu combattuta nelle vicinanze di Skopje, nell'attuale Macedonia del Nord, nel 1004, tra bizantini e bulgari, e si concluse con la vittoria dei primi.
Battaglia di Skopje parte delle guerre bulgaro-bizantine | |
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Estensione dell'Impero bizantino alla morte di Basilio II Bulgaroctono. | |
Data | 1004 |
Luogo | Skopje |
Esito | Vittoria bizantina |
Schieramenti | |
Comandanti | |
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Antefatti
modificaBasilio II Bulgaroctono nel 1003 iniziò una campagna contro l'Impero bulgaro e dopo otto mesi d'assedio, egli riuscì a conquistare l'importante città di Vidin, che si trova a nord-ovest dell'attuale Bulgaria. La risposta bulgara si fece sentire, con delle scaramucce vicino ad Adrianopoli, ma Basilio II non si volle distaccare dal suo scopo, e attraversò la valle della Moravia e li distrusse molti castelli bulgari. Quando Basilio II raggiunse la periferia di Skopie egli venne a sapere che l'accampamento dell'esercito bulgaro era situato molto vicino dall'altro lato del fiume di Vardar.
La battaglia
modificaSamuele di Bulgaria quando fece costruire l'accampamento bulgaro non aveva contato le acque alte del fiume e non aveva preso nessuna precauzione seria per assicurarsi che l'accampamento fosse sicuro. Le circostanze sono a noi sconosciute, si pensa che fossero simili a quelle della battaglia dello Spercheo ed il piano d'azione della lotta simile. I bizantini riuscirono a trovare un guado, attraversando il fiume e da qui attaccarono i bulgari. I bulgari presi di sorpresa non potevano resistere efficacemente ai bizantini, quindi lasciando l'accampamento e la tenda dell'Imperatore Samuele nelle mani dei bizantini.
Conseguenze della battaglia di Skopje
modificaI bizantini non poterono però trarre alcun vantaggio serio dalla loro vittoria. L'esercito bizantino marciò verso est, fino ad arrivare a Pernik, e qui iniziarono ad assediare questa città. L'assedio si rivelò un disastro e Basilio II fu costretto a tornare indietro nella sua capitale, Costantinopoli.