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Nick Plastino

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Nick Plastino
Plastino con la maglia dell'Örebro nel 2013
NazionalitàCanada (bandiera) Canada
Italia (bandiera) Italia (dal 2010)
Altezza180 cm
Peso90 kg
Hockey su ghiaccio
RuoloDifensore
Tiro Destro
Termine carriera2023
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
2003-2004 Collingwood Blues 51 8 22 30
2004-2007 Barrie Colts 212 15 64 79
Squadre di club0
2007-2011 Asiago 203 32 86 118
2011 Wheeling Nailers 13 4 5 9
2011-2013 BIK Karlskoga 93 14 27 41
2013-2014 Örebro 59 4 7 11
2014-2015 Stavanger Oilers 57 15 34 49
2015-2016 Tappara 73 10 23 33
2016-2017 Slovan Bratislava 60 7 19 26
2017-2020 Ambrì-Piotta 151 16 64 80
2020-2022 Bolzano 109 14 42 56
2022-2023 Val Pusteria 27 2 9 11
Nazionale
2010-2016 Italia (bandiera) Italia 35 2 9 11
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 26 febbraio 2023

Nicholas Plastino (Sault Sainte Marie, 20 febbraio 1986) è un ex hockeista su ghiaccio canadese naturalizzato italiano, di ruolo difensore.

Plastino iniziò la sua carriera giovanile nel 2003 con i Collingwood Blues, squadra della OJHL. L'anno seguente si trasferì nei Barrie Colts, in Ontario Hockey League, con i quali disputò tre stagioni.

La sua prima esperienza da senior avvenne con la maglia dell'Asiago Hockey nella stagione 2007-2008.[1] Con gli stellati rimase per quattro stagioni e nel 2009-2010 e 2010-2011 fu tra gli artefici della conquista degli scudetti della squadra veneta.[2][3]

Nell'autunno del 2011 Plastino prese parte al camp a Wilkes-Barre con il farm team dei Pittsburgh Penguins con la speranza di trovare un ingaggio tra i professionisti. Al termine del camp fu scartato ed iniziò la stagione in ECHL coi Wheeling Nailers.[4]

Nel mese di novembre tornò in Europa, nell'Hockeyallsvenskan svedese, con la maglia del BIK Karlskoga.[5] Dopo due annate positive, per la stagione 2013-2014, Plastino fu ingaggiato dall'Örebro HK, squadra neopromossa nella Svenska Hockeyligan.[6]

Nell'estate del 2014 lasciò la Svezia e firmò con gli Stavanger Oilers, squadra della GET-Ligaen.[7] Al termine del campionato si laureò campione di Norvegia.[8]

L'anno seguente Plastino si trasferì in Finlandia stipulando un contratto annuale con opzione per il secondo con il Tappara.[9] Nonostante fosse al debutto in uno dei campionati più prestigiosi d'Europa, con 22 punti nella regular season ed 11 punti nei playoff, in cui risultò il miglior assistman, fu uno dei protagonisti della vittoria della Liiga.[10][11]

Le sue prestazioni non rimasero inosservate e nel giugno 2016 firmò un contratto annuale in Kontinental Hockey League con gli slovacchi dell'HC Slovan Bratislava.[12]

Dopo un solo anno trascorso nel secondo campionato hockeistico al mondo, per la stagione 2017-2018 Plastino si accordò con l'HC Ambrì-Piotta, squadra del massimo campionato elvetico.[13] Nel gennaio successivo, a seguito delle prestazioni convincenti, la società del Distretto di Leventina decise di prolungare il contratto dell'italo-canadese per due ulteriori stagioni.[14]

Giunto a fine contratto con i leventinesi, Plastino fece ritorno in una squadra di club italiana: passò all'HC Bolzano in ICE Hockey League.[15][16] Le sue prestazioni furono molto positive, e la società decise di rinnovargli il contratto per una seconda stagione.[17]

Terminata la stagione 2021-2022 con l'esclusione dei Foxes dai playoff,[18] Plastino il 9 maggio 2022 venne ingaggiato dalla compagine austriaca dell'EC VSV di Villaco.[19] Nonostante l'accordo siglato, il 22 luglio decise di rescindere consensualmente il contratto con i carinziani, per motivi familiari.[20]

Superate le problematiche di salute della figlia, il 24 novembre fece ritorno nel massimo campionato austriaco, trovando l'accordo economico con l'HC Val Pusteria.[21] il 26 febbraio 2023, al termine del vittorioso incontro per 7-2 contro l'Olimpija Lubiana, che ciononostante non permise ai Lupi di accedere ai pre-playoff, Plastino annunciò il suo ritiro dall'hockey professionistico.[22]

Nell'autunno del 2009 Plastino maturò due anni consecutivi di permanenza nel campionato italiano e, grazie al possesso del passaporto italiano, poté essere convocato in Nazionale.

L'esordio avvenne nel febbraio 2010 all'Euro Ice Hockey Challenge disputatosi ad Asiago nel match d'esordio vinto 4-1 contro l'Ucraina.[23][24] Nel maggio dello stesso anno disputò il suo primo Mondiale,[25] mentre l'anno seguente vinse il titolo di Prima Divisione in Ungheria.[26][27] Nella primavera del 2012 partecipò al Mondiale di Top Division in Svezia.[28]

Nel 2013 prese parte al torneo di qualificazione olimpica per i giochi di Soči 2014.[29] Dopo tre anni di assenza dalla Nazionale, nel febbraio 2016 vinse con il Blue Team il torneo preolimpico disputatosi a Cortina d'Ampezzo.[30][31] A causa del prostrarsi dei playoff con il Tappara, nella primavera dello stesso anno dovette rinunciare alla convocazione per il Mondiale di Prima Divisione in Polonia, in cui l'Italia riuscì a guadagnarsi la promozione in Top Division.[32][33][34]

Asiago: 2009-2010, 2010-2011
Stavanger: 2014-2015
Tappara: 2015-2016
Ungheria 2011
  • Maggior numero di assist per un difensore nei playoff della Liiga: 1
2015-2016 (9 assist)
  1. ^ Primo rinforzo in difesa ad Asiago: arriva Nick Plastino, su hockeytime.net, 9 agosto 2007. URL consultato l'8 aprile 2013.
  2. ^ Asiago Campione d’Italia 2009/2010!, su hockeytime.net, 15 aprile 2010. URL consultato il 9 giugno 2016.
  3. ^ Asiago campione d’Italia, su hockeytime.net, 3 aprile 2011. URL consultato il 9 giugno 2016.
  4. ^ Ryhänen (ex Renon) in Danimarca, Plastino (Asiago) nelle minors, su hockeytime.net, 7 ottobre 2011. URL consultato l'8 aprile 2013.
  5. ^ Nick Plastino raggiunge Bellissimo in Svezia, su hockeytime.net, 22 novembre 2011. URL consultato il 3 febbraio 2014.
  6. ^ (SV) Två landslagsspelare klara för Örebro, su orebrohockey.se, 8 aprile 2013. URL consultato l'8 aprile 2013.
  7. ^ Plastino resta in Scandinavia, su hockeytime.net, 1º luglio 2014. URL consultato il 1º luglio 2014.
  8. ^ (NO) Nervepirrende hockeythriller da Oilers ble norgesmestere, su dagbladet.no, 18 aprile 2014. URL consultato il 9 giugno 2016.
  9. ^ (FI) Tappara-puolustukseen kahden passin vahvistus, su jatkoaika.com, 11 maggio 2015. URL consultato l'11 maggio 2015.
  10. ^ Liiga: Tappara Campione, HIFK all’asciutto, su hockeytime.net, 27 aprile 2016. URL consultato il 30 maggio 2016.
  11. ^ NICK PLASTINO: SANGUE CALABRESE NELLA STELLA DELL’HOCKEY DAL CANADA A BOLZANO, su calabriamundi.it, 21 settembre 2020. URL consultato il 29 marzo 2022.
  12. ^ (SK) Dohoda s fínskym majstrom!, su hcslovan.sk, 8 giugno 2016. URL consultato l'8 giugno 2016.
  13. ^ Nick Plastino all'Ambrì, su ticinonews.ch, 7 luglio 2017. URL consultato l'11 dicembre 2018.
  14. ^ Ambrì, Nick Plastino rinnova, su tio.ch, 15 gennaio 2018. URL consultato l'11 dicembre 2018.
  15. ^ Nick Plastino si trasferisce a Bolzano, su rsi.ch, 8 settembre 2020. URL consultato il 25 luglio 2021.
  16. ^ L’ex difensore biancoblù Nick Plastino continuerà la sua carriera al Bolzano, su heshootshescoores.com, 8 settembre 2020. URL consultato il 25 luglio 2021.
  17. ^ Confermato il "Ministro della Difesa": Nick Plastino rinnova a Bolzano, su hockeytime.net, 25 luglio 2021. URL consultato il 25 luglio 2021.
  18. ^ Bolzano, finale di stagione amarissimo, su hockeytime.net, 10 maggio 2022. URL consultato il 4 marzo 2022.
  19. ^ ICE HL: Plastino al Villach, Hanna lascia il Val Pusteria, su hockeytime.net, 10 maggio 2022. URL consultato il 10 maggio 2022.
  20. ^ Kegan Lowe nuova vita in Svezia. Nick Plastino rescinde con il Villach, su hockeytime.net, 24 luglio 2022. URL consultato il 25 luglio 2022.
  21. ^ Nick Plastino rinforza la difesa dell'HC Val Pusteria, su hockeytime.net, 24 novembre 2022. URL consultato il 25 novembre 2022.
  22. ^ Confirmed: Nick Plastino (D) Pustertal/Val Pusteria -> Retired, su mobile.twitter.com, 26 febbraio 2023. URL consultato il 4 marzo 2023.
  23. ^ EIHC: l’Italia parte con il piede giusto, su hockeytime.net, 11 febbraio 2010. URL consultato il 29 maggio 2016.
  24. ^ Plastino e Bellissimo: "Che emozione in azzurro ad Asiago", su hockeytime.net, 14 febbraio 2010. URL consultato l'8 aprile 2013.
  25. ^ Mondiali 2010: il roster dell'Italia, su hockeytime.net, 3 maggio 2010. URL consultato il 9 marzo 2022.
  26. ^ Diramate le convocazioni definitive, su hockeytime.net, 13 aprile 2011. URL consultato il 9 marzo 2022.
  27. ^ L'Italia soffre ma è Top Division, su hockeytime.net, 23 aprile 2011. URL consultato il 9 marzo 2022.
  28. ^ Nazionale Senior: definito il roster dei Mondiali di Top Division, su hockeytime.net, 28 aprile 2012. URL consultato l'8 marzo 2022.
  29. ^ Qualificazioni Olimpiche: le convocazioni di Pokel, su hockeytime.net, 21 gennaio 2013. URL consultato il 15 marzo 2013.
  30. ^ Hockey su ghiaccio, preolimpico Olimpiadi 2018: i convocati definitivi dell’Italia per Cortina, su oasport.it, 3 febbraio 2016. URL consultato il 29 maggio 2016.
  31. ^ Qual. olimpiche: missione compiuta, l'Italia vola in Norvegia, su hockeytime.net, 15 febbraio 2016. URL consultato l'8 marzo 2022.
  32. ^ (FR) La France devra se méfier, su passionhockey.com, 30 aprile 2016. URL consultato il 30 marzo 2022.
  33. ^ Mondiali 1ª Div. A: il roster definitivo dell’Italia, su hockeytime.net, 22 aprile 2016. URL consultato il 5 giugno 2016.
  34. ^ Hockey su ghiaccio, Mondiali: Italia promossa in Top Division!, su oasport.it, 13 maggio 2016. URL consultato il 5 giugno 2016.

Collegamenti esterni

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