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Rhys Ifans

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Rhys Ifans nel 2011

Rhys Ifans (IPA: [r̥ɨːs ˈivans]), nato Rhys Owain Evans (Haverfordwest, 22 luglio 1967) è un attore gallese. È noto per l'interpretazione di Otto Hightower nella serie televisiva HBO House of the Dragon.

Nasce a Haverfordwest, nel Pembrokeshire (Galles), il 22 luglio 1967, figlio di Eirwyn Evans, un insegnante dell'elementari, e di Beti-Wyn Davies, un'insegnante d'asilo. Ifans è cresciuto a Ruthin, nel Galles del Nord, ed ha frequentato la Ysgol Maes Garmon, una scuola in lingua gallese, oltre che la scuola di recitazione Theatr Clwyd. La sua prima lingua è il gallese ed ha dichiarato di aver cambiato legalmente il proprio cognome, adottandone la pronuncia gallese, "solo per fare il difficile". Anche suo fratello, Llŷr Evans, è un attore. Hanno recitato insieme in Twin Town, film di produzione gallese.

Ifans appare in molti programmi televisivi in lingua gallese prima d'intraprendere la sua carriera cinematografica, recitando anche al Royal National Theatre di Londra e il Royal Exchange Theatre, Manchester. Per un breve periodo canta nei Super Furry Animals, prima che raggiungano fama nazionale. Fra i ruoli da lui interpretati ricordiamo: lo stravagante Spike in Notting Hill (1999), Eyeball Paul in Kevin e Perry a Ibiza (2000), Nigel in Le riserve (2000), Iki in Codice 51 (2001), Trent Stoken in Hotel e William Dobbin in La fiera della vanità (2004). Ha anche recitato nel ruolo di Jed Parry nella versione cinematografica de L'amore fatale di Ian McEwan, e nei panni del protagonista Danny Morgan nella commedia Piovuto dal cielo (2003).

Nel 2005 riceve un premio Bafta per il suo ritratto di Peter Cook nel film TV Not Only But Always. Inoltre fa la sua apparizione nel video di The Importance of Being Idle, degli Oasis, che vince il premio di Video dell'Anno ai NME Awards 2005-2006. Inoltre fa un'apparizione cameo nel video musicale di Mama Told Me Not To Come di Tom Jones e gli Stereophonics. Nel 2009 interpreta il padre di Nemo Nobody nel film Mr. Nobody. Nel 2010 interpreta Xenophilius Lovegood nel film Harry Potter e i Doni della Morte - Parte 1. Sempre nel 2010 interpreta Howard Marks, protagonista del film Mr. Nice. Nel 2012 Ifans interpreta il villain Lizard nel film The Amazing Spider-Man, reboot del franchise dell'Uomo Ragno; a 9 anni di distanza, nel 2021, riprende nuovamente il medesimo ruolo nel film del Marvel Cinematic Universe Spider-Man: No Way Home, diretto da Jon Watts (seppur fornendo solo la voce al personaggio senza interpretarlo fisicamente). Nel 2012 interpreta Winton Childs nel film commedia The Five-Year Engagement. Nel 2016 prende parte alla serie televisiva Berlin Station.

Nel 2021 interpreta Grigorij Rasputin in The King's Man - Le origini. Dal 2022 interpreta Otto Hightower, uno dei personaggi principali della serie televisiva House of the Dragon, adattamento di Fuoco e sangue di George R. R. Martin.

Nel 2008 Ifans è stato brevemente fidanzato con l'attrice Sienna Miller.[1] Dal 2011 al 2014 è stato legato alla collega Anna Friel.[2][3]

Riconoscimenti

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Doppiatori italiani

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Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Rhys Ifans è stato doppiato da:

Da doppiatore è sostituito da:

  1. ^ (EN) Tamara Hardingham-gill, It was never that serious: Sienna Miller on her relationship with Rhys Ifans, dailymail.co.uk, 18 giugno 2008. URL consultato il 12 aprile 2014.
  2. ^ (EN) Albertina Lloyd, Why I'll freeze my eggs to be a mum, by Anna Friel: Actress admits her boyfriend Rhys Ifans may not be ready for fatherhood, dailymail.co.uk, 8 marzo 2013. URL consultato il 12 aprile 2014.
  3. ^ (EN) Dan Cain, 'He's a great dad': Anna Friel buys house 'across the road' from ex David Thewlis as she praises the actor's parenting skills, in dailymail.co.uk, 28 marzo 2016.
  4. ^ (EN) BAFTA - Film in 2000, su awards.bafta.org. URL consultato il 9 settembre 2020.
  5. ^ (EN) BAFTA - Television in 2005, su awards.bafta.org. URL consultato il 9 settembre 2020.
  6. ^ (EN) International Press Academy - 2000, su pressacademy.com. URL consultato il 9 settembre 2020.
  7. ^ Carla Cicognini, Teen Choice Awards: tutti i vincitori, su TVblog, 23 luglio 2012. URL consultato il 9 settembre 2020.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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