Vai al contenuto

Da Wikivoyage.
La versione stampabile non è più supportata e potrebbe contenere errori di resa. Aggiorna i preferiti del tuo browser e usa semmai la funzione ordinaria di stampa del tuo browser.

Danimarca
Il castello di Rosenborg visto dai giardini del castello stesso
Localizzazione
Danimarca - Localizzazione
Stemma e Bandiera
Danimarca - Stemma
Danimarca - Stemma
Danimarca - Bandiera
Danimarca - Bandiera
Capitale
Governo
Valuta
Superficie
Abitanti
Lingua
Religione
Elettricità
Prefisso
TLD
Fuso orario
Sito web

Danimarca è una nazione dell'Europa settentrionale divisa tra il Mare del Nord e il Mar Baltico, che confina con la Germania. Sono sotto amministrazione danese anche i territori autonomi della Groenlandia e delle Fær Øer.

Da sapere

Cenni storici

Per approfondire, vedi: Storia della Scandinavia.


Territori e mete turistiche

Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
Mappa divisa per regioni
      Jutland La regione della terraferma. I centri più famosi dello Jutland sono riportati di seguito:
  • Århus, seconda città del paese,
  • Aalborg,
  • Ribe che vanta il primato di città più antica di Danimarca. Nei suoi paraggi è stato allestito un parco dedicato ai Vichinghi e al modo in cui si svolgeva la loro vita con tanto di villaggio fedelmente ricostruito.
  • Billund, località famosa a livello internazionale in quanto sede della LEGO, la casa produttrice dei mattoncini di plastica assemblabili e anche per il parco a tema Legoland, messo su dalla stessa azienda.
  • Vejle, nota per la chiesa di San Nicola nel cui transetto si trova una teca in vetro che custodisce il corpo mummificato della cosiddetta Donna di Haraldskær, vissuta nel 500 a. C. e ritrovata nel 1835 in una torbiera dello Jutland.
  • Skagen, situata all'estrema punta settentrionale dello Jutland, là dove si uniscono le acque del Baltico e del Mare del Nord, Skagen è molto visitata nonostante la balneazione nelle sue acque non sia consentita a causa di forti correnti marine.
      Arcipelago di Fionia (Funen o Fyn) L'isola che accoglie Odense, patria dello scrittore H.C. Andersen.
      Selandia (Sjælland) La maggiore delle isole danesi dove è situata Copenaghen. Altri centri famosi dell'isola sono:
  • Helsingør (Elsinore) Famosa a livello mondiale per essere il luogo dove è ambientato l'Amleto di Shakespeare. A Helsingør si trova anche il Castello di Kronborg che figura tra i Patrimoni Mondiali dell'Umanità dell'UNESCO.
  • Roskilde, antica capitale, famosa per la sua maestosa cattedrale ma anche per un festival di musica rock che attrae migliaia di giovani da tutta Europa.
  • Hillerød Città di 30 000 abitanti che accoglie il castello di Frederiksborg, il più spettacolare della Danimarca.
Anche se il termine è desueto, ci si può riferire a quest'isola o regione col termine di Zelanda.
      Lolland-Falster Isole a sud di Selandia
      Bornholm Isola vacanziera, ospita leggendarie chiese legate ai crociati e alcune eccellenti spiagge.

Centri urbani

  • 55.676112.56891 Copenaghen (København) La capitale del Paese.
  • 55.681411.0852 Kalundborg Kalundborg su Wikipedia Città nello Sjælland occidentale.
  • 55.49089.472223 Kolding Kolding su Wikipedia Città nella regione continentale del paese.

Altre destinazioni

Alla Danimarca appartengono anche i seguenti territori:


Come arrivare

Requisiti d'ingresso

La Danimarca è un membro dell'Area Schengen.

Non ci sono controlli alle frontiere tra i paesi che hanno firmato e attuato il trattato, ossia quelli dell'Unione europea (ad eccezione della Bulgaria, Croazia, Cipro, Irlanda e Romania) e poi Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera.

Gli aeroporti in Europa sono, pertanto, suddivisi in corsie "Schengen" e "non-Schengen", che di fatto si comportano come gli equivalenti nazionali dei voli "interni" e "internazionali". Se si vola da fuori dell'Europa verso un paese Schengen per poi continuare verso un altro, verranno effettuati i controlli di immigrazione e doganali al primo scalo per poi continuare verso la destinazione finale senza ulteriori verifiche. Si noti che indipendentemente dal fatto che si viaggia all'interno dello spazio Schengen o meno, molte compagnie aeree continueranno a insistere per vedere la vostra carta d'identità o passaporto.

I cittadini dell'UE o AELS (l'"Associazione europea di libero scambio", nota in inglese come EFTA, e composta da Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) per l'ingresso hanno solo bisogno di una carta d'identità valida per l'espatrio o di un passaporto, entrambi ovviamente in corso di validità, in nessun caso si avrà bisogno di un visto per un soggiorno di qualsiasi durata; gli stessi criteri si applicano anche ai cittadini stranieri, in aggiunta dovranno solo mostrare il regolare visto d'ingresso che gli ha consentito l'accesso al primo stato membro.

I cittadini non-UE/AELS in genere necessitano di un passaporto per l'ingresso in un paese Schengen e la maggior parte avrà bisogno di un visto.

Dal 2012 anche i minorenni devono essere muniti di carta d'identità per lasciare il suolo nazionale e devono essere accompagnati da almeno uno dei genitori indicati in tale documento. In assenza dei genitori il minore deve avere una "dichiarazione di accompagno" da loro firmato e convalidato dagli organi competenti, in cui si indica la persona o l'ente a cui il minore sarà affidato.

Note

[1] I cittadini di questi paesi hanno bisogno di un passaporto biometrico per godere dell'esenzione dal visto.

[2] I cittadini serbi con passaporto rilasciato dalla direzione di coordinamento serba (residenti in Kosovo con passaporto serbo) necessitano del visto.

[3] I cittadini di Taiwan hanno bisogno che il loro numero identificativo sia indicato sul passaporto per poter viaggiare senza visto.

I cittadini dei seguenti Paesi non necessitano di visto per l'ingresso nello Spazio Schengen: Albania[1], Andorra, Antigua e Barbuda, Argentina, Australia, Bahamas, Barbados, Bosnia ed Erzegovina[1], Brasile, Brunei, Canada, Cile, Colombia, Costa Rica, Dominica, El Salvador, Emirati Arabi Uniti, Grenada, Guatemala, Honduras, Israele, Giappone, Macedonia del Nord[1], Malesia, Maurizio, Messico, Moldavia[1], Principato di Monaco, Montenegro[1], Nuova Zelanda, Nicaragua, Palau, Panama, Paraguay, Perù, Regno Unito, Saint Kitts e Nevis, Santa Lucia, Saint Vincent e Grenadine, Samoa, San Marino, Serbia[1], [2], Seychelles, Singapore, Corea del Sud, Stati Uniti, Taiwan[3] (Cina), Timor Est, Tonga, Trinidad e Tobago, Ucraina[1], Uruguay, Vanuatu, Città del Vaticano, Venezuela, e i cittadini Britannici d'Oltremare, Hong Kong o Macao.

  • I cittadini non-UE/AELS non possono rimanere più di 90 giorni in un periodo di 180 giorni all'interno dell'area Schengen nel suo complesso (non singoli stati) e, in generale, non possono lavorare durante il loro soggiorno (anche se alcuni paesi Schengen fanno eccezione a certe nazionalità, come la Nuova Zelanda). Il conteggio dei 90 giorni inizia una volta che si entra in un paese dell'Area Schengen e non viene azzerato anche quando si lascia un paese Schengen per un altro.
  • I cittadini non-UE/AELS (anche se esenti da visto, a meno degli andorrani, monegaschi o sammarinesi), devono accertarsi che il passaporto venga timbrato sia all'ingresso che all'uscita dall'area Schengen. Senza il timbro d'ingresso, si può essere trattati come coloro che hanno ecceduto la permanenza prevista dal visto quando si tenta di lasciare lo spazio Schengen; inoltre a chi è privo di un timbro di uscita, può essere negato l'ingresso la successiva volta che cerca di entrare nell'area Schengen perché potrebbe risultare che abbia ecceduto il soggiorno durante la visita precedente. Se non è proprio possibile ottenere un timbro apposto sul passaporto, assicurarsi di conservare documenti quali carte di imbarco, biglietti di trasporto e ricevute ATM che possono aiutare a convincere il personale d'ispezione frontaliero della legale permanenza nell'area Schengen

In aereo

Per approfondire, vedi: Aeroporti in Danimarca.

In auto

Per raggiungere la Danimarca bisogna attraversare la Germania fino ad Amburgo e poi proseguire in direzione nord se si è diretti nello Jutland, oppure fino a Puttgarden da dove partono i traghetti (ogni 30 minuti) per Copenaghen.


Come spostarsi

Cartina schematica dei principali InterCity in Danimarca

In auto

Le autostrade sono gratuite e poco trafficate. La Danimarca è una nazione piccola e le distanze tra una località e l'altra sono brevi, quindi l'auto può risultare il mezzo ideale per visitare il paese. Per guidare basta una patente emessa da un qualunque stato UE, le cinture di sicurezza sono obbligatorie anche sui sedili posteriori, le biciclette hanno sempre precedenza rispetto alle auto, il tasso alcolico consentito è di 0,5 e le multe in caso di trasgressione sono salate.

In nave

Le numerose isole della Danimarca sono collegate tra di loro con frequenti traghetti.

In treno

Le Ferrovie Danesi sono molto efficienti e collegano in tempi brevi le varie città. Il sito Journey Planner è utile per pianificare l'itinerario. Chi ha intenzione di visitare più paesi scandinavi può munirsi di InterRail, se cittadino europeo, o Eurail Scandivian Pass, se cittadino non europeo, che permette l'uso illimitato della rete ferroviaria nei paesi aderenti.

In autobus

Abildskou sono le maggiori autolinee di Danimarca.

Cosa vedere

Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Danimarca.
  • La famosa statua della Sirenetta che si trova a Copenaghen.
  • Il castello di Helsingør dov'è ambientato l'Amleto di Shakespeare.
  • Il castello di Frederiksborg nei pressi della capitale danese.


Cosa fare


Valuta e acquisti

La valuta nazionale è il Corona danese (DKK) divisa in 100 øre. Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:

(EN) Con Google Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
Con Yahoo! Finance: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con XE.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD
(EN) Con OANDA.com: AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD

La banche lavorano da lunedì a venerdì dalle 10 alle 16 (giovedì fino alle 18).

A tavola

Lo smørrebrød è il tradizionale pranzo danese che offre pane di segale accompagnato da salumi e formaggi, verdure e pesce. Tra i piatti tipici di un tempo che si possono assaggiare ormai solo in alcuni ristoranti ci sono il kålpøse che è una salsiccia affumicata di suino, il rulleål rotolo di anguilla e la frittata di Fiona. Soprattutto la zona di Skagen è nota per il pesce accompagnato da mirtilli rossi.

Bevande

La bevanda nazionale è la birra, capitanata dalla Carlsberg. Numerosi birrifici in tutto il paese accolgono sempre volentieri i turisti che desiderano vedere come viene prodotta la birra artigianale.

D'estate si usa bere il succo di fiori di sambuco che è molto dissetante.

Infrastrutture turistiche

La Danimarca offre diverse possibilità di alloggio: dagli alberghi ai campeggi, dagli ostelli ai castelli, agli fagriturismo comprese le sistemazioni presso fattorie biologiche. I Danesi rispettano molto la natura e le strutture ricettive che sono attente all'ambiente portano il bollino con il fiore o la chiave verde.

Eventi e feste


Sicurezza


Situazione sanitaria

Assistenza sanitaria europea

Tessera sanitaria italiana (fronte)
Tessera sanitaria europea (retro)

In quanto cittadini dell'Unione europea (UE), se vi ammalate inaspettatamente durante un soggiorno temporaneo di vacanza, studio o lavoro in un altro paese dell'UE, avete diritto alle stesse cure mediche disponibili in ogni paese UE. È sempre necessario portare con sé la tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) che costituisce la prova fisica del fatto che si è assicurati in un paese dell'UE. Tuttavia se non avete la tessera con voi o non siete in grado di usarla (come nei casi di assistenza privata), avete sempre diritto alle cure, ma siete obbligati a pagare subito le spese salvo poi chiedere il rimborso al vostro rientro.

I paesi in cui è prevista la copertura sanitaria sono tutti quelli aderenti all'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria), quelli dello Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein, e Norvegia), la Svizzera e alcuni territori d'oltremare.

Si ricorda che l'assistenza sanitaria non include eventuali operazioni di salvataggio e rimpatrio per cui sarà utile stipulare un'assicurazione di viaggio specifica e l'assistenza sanitaria presso strutture private.

Rispettare le usanze


Come restare in contatto

Telefonia

Roaming europeo

Dal 15 giugno 2017 è stato introdotto il cosiddetto "roaming europeo" che consente a tutti i possessori di SIM appartenente ad una delle nazioni europee aderenti di mantenere le stesse condizioni tariffarie del paese di provenienza.

Le telefonate, gli SMS e la navigazione Internet sono valide in tutti i paesi europei senza alcun sovrapprezzo, salvo che esso non sia stato autorizzato dalle autorità nazionali (tipicamente operatori minori) o si superi la soglia (che si innalza di anno in anno) dei GB di dati non sovrapprezzabili; per utilizzare il servizio è sufficiente attivare l'opzione roaming del proprio cellulare.

Gli Stati aderenti sono: quelli dell'Unione europea (Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria), quelli dello Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) e alcuni territori d'oltremare (Martinica, Gibilterra, Guadalupa, Saint Martin, Guyana Francese, La Riunione, Mayotte, Isole Canarie).


Altri progetti


Stati d'Europa

bandiera Albania · bandiera Andorra · bandiera Armenia[1] · bandiera Austria · bandiera Azerbaigian[2] · bandiera Belgio · bandiera Bielorussia · bandiera Bosnia ed Erzegovina · bandiera Bulgaria · bandiera Cipro[1] · bandiera Città del Vaticano · bandiera Croazia · bandiera Danimarca · bandiera Estonia · bandiera Finlandia · bandiera Francia · bandiera Georgia[2] · bandiera Germania · bandiera Grecia · bandiera Irlanda · bandiera Islanda · bandiera Italia · bandiera Lettonia · bandiera Liechtenstein · bandiera Lituania · bandiera Lussemburgo · bandiera Macedonia del Nord · bandiera Malta · bandiera Moldavia · bandiera Principato di Monaco · bandiera Montenegro · bandiera Norvegia · bandiera Paesi Bassi · bandiera Polonia · bandiera Portogallo · bandiera Regno Unito · bandiera Repubblica Ceca · bandiera Romania · bandiera Russia[3] · bandiera San Marino · bandiera Serbia · bandiera Slovacchia · bandiera Slovenia · bandiera Spagna · bandiera Svezia · bandiera Svizzera · bandiera Ucraina · bandiera Ungheria

Stati de facto indipendenti: bandiera Abcasia[2] · bandiera Artsakh[1] · bandiera Cipro del Nord[1] · Doneck · bandiera Kosovo · Lugansk · bandiera Ossezia del Sud[2] · bandiera Transnistria

Dipendenze danesi: bandiera Fær Øer

Dipendenze britanniche: Regno UnitoRegno Unito (bandiera) Akrotiri e Dhekelia[1] · bandiera Gibilterra · bandiera Guernsey · bandiera Jersey · bandiera Isola di Man

Stati marginalmente europei: bandiera Kazakistan[3] (Atyrau, Kazakistan Occidentale) · bandiera Turchia[3] (Tracia orientale)

  1. 1 2 3 4 5 Stato o dipendenza fisicamente asiatico ma generalmente considerato europeo sotto il profilo antropico
  2. 1 2 3 4 Stato con territorio del tutto o in parte in Asia secondo le diverse convenzioni geografiche
  3. 1 2 3 Stato con la maggior parte del proprio territorio in Asia
StatoBozza: l'articolo rispetta il modello standard e ha almeno una sezione con informazioni utili (anche se di poche righe). Intestazione e piè pagina sono correttamente compilati.