Il Consiglio Jedi è l'organo di governo all'interno dell'Ordine Jedi, composto normalmente da un certo numero di Maestri Jedi. Non vi è un unico Consiglio, ma tipicamente più di uno: all'epoca delle Guerre dei Cloni ad esempio, l'ordine contava quattro consigli, tutti con sede al Tempio Jedi su Coruscant. Il Tempio possedeva infatti cinque guglie e, mentre nella più alta (la Guglia del Tempio) risiedevano i testi dei Jedi fondatori, le altre quattro ospitavano ognuna uno dei quattro consigli.
Consigli Jedi della Vecchia Repubblica[]
Alto Consiglio[]
Articolo Principale:Alto Consiglio
L'Alto Consiglio era il corpo governativo primario dell'Ordine Jedi e comprendeva dodici Maestri o Cavalieri Jedi che discutevano e contemplavano ogni aspetto inerente all'Ordine. Era composto da cinque membri permanenti che accettavano un impegno a vita in esso. Oltre ad essi vi erano quattro membri a lungo termine che vi prendevano parte fintanto che non sceglievano di dimettersi dall'impegno, ed infine dei membri temporanei che vi sedevano per uno specifico periodo di tempo. Come gli altri tre consigli dell'era della Vecchia Repubblica, anche l'Alto Consiglio si disperse in seguito all'Ordine 66.
Consiglio di Prima Conoscenza[]
Questo consiglio di prendeva cura di questioni che richiedevano la saggezza di Maestri Jedi e membri del Consiglio del passato; consigliava inoltre l'Alto Consiglio ed ogni singolo Jedi che ne faceva richiesta.
Consiglio di Riconciliazione[]
Questo consiglio si occupava di trovare accordi e soluzioni pacifiche nelle dispute politiche su Coruscant ed altri mondi della Repubblica. Tra i membri che vi hanno preso parte si ricordano ad esempio Adi Gallia e Oppo Rancisis
Consiglio di Riassegnazione[]
Questo consiglio gestiva l'organizzazione del lavoro per i giovani Jedi che non venivano scelti da nessun Maestro o Cavaliere Jedi quali Padawan. Si occupava anche di riassegnare gli Jedi a nuove posizioni e responsabilità. Ad esempio Jorus C'baoth venne riassegnato da questo consiglio ad agire come consigliere personale per il Senatore Palpatine.
Ultimo Consiglio Jedi[]
Nella riunione dove i Jedi fuggitivi dopo la battaglia di Kashyyyk dove decisero dove nascondersi, Olee Starstone lo definì "l'ultima riunione del Consiglio Jedi".
Consigli Jedi successivi[]
Alto Consiglio dell'Alleanza Galattica[]
In seguito alla fondazione del Nuovo Ordine Jedi, Luke Skywalker prese in considerazione l'idea di istituire un nuovo Consiglio Jedi, ma infine non vi fu alcun atto formale. Quando venne fondata l'Alleanza Galattica, venne presa la decisione di formare un Alto Consiglio composto in parte da Jedi ed in parte da ufficiali governativi dell'Alleanza, in modo tale da favorire la cooperazione tra Jedi e governo invece che avere i due organi separati ed in conflitto tra loro, come accadde durante la Vecchia e la Nuova Repubblica.
Alto Consiglio del Nuovo Ordine Jedi[]
All'epoca del 35 ABY, il Nuovo Ordine Jedi aveva fondato un Consiglio dei Maestri. A differenza dell'Alto Consiglio che era essenzialmente un organo del governo dell'Alleanza che serviva quale consigliere del Capo di Stato, il Consiglio dei Maestri era l'organo guida dell'Ordine, che si occupava esclusivamente di questioni Jedi ed era indipendente dal governo dell'Alleanza. L'effettiva totalità del controllo che esso aveva sui Cavalieri Jedi è materia di dibattito. Il Consiglio dei Maestri si radunava alternativamente al nuovo Tempio Jedi su Coruscant oppure al nuovo Praxeum su Ossus.
Oltre a Coruscant[]
Mentre il Consiglio Jedi principale si trovava su Coruscant, durante la storia altri pianeti ebbero le loro accademie Jedi governate dai loro propri consigli. È possibile che alcuni di questi consigli fossero dei sottoinsiemi dell'Alto Consiglio.
Dantooine[]
Prima della guerra di Exar Kun, l'Enclave Jedi di Dantooine era presieduta dal Maestro Vodo-Siosk Baas, il quale venne assassinato da Exar Kun. Durante la Grande Caccia, l'Enclave era governata da un consiglio composto di quattro membri subordinato all'Alto Consiglio di Coruscant; i membri di tale consiglio erano Vrook Lamar, Bala Nisi, Qual e Aleco Stusea. La giurisdizione di questo consiglio riguardava gli Jedi nella parte dell'Orlo Esterno che includeva Dantooine e Taris.
All'epoca delle Guerre Mandaloriane, due membri del consiglio vennero sostituiti. Il suo organico comprendeva allora i Maestri Vrook Lamar, Zhar Lestin, Bala Nisi e Vandar Tokare. Questo e' il consiglio che rimase attonito alla decisione dell'Esule Jedi di disobbedirvi e di andare a combattere nelle Guerre Mandaloriane. All'epoca della Guerra Civile Jedi, Bala venne sostituita dal Maestro Dorak. Il fatto che Vrook Lamar e Vandar Tokare fossero anche membri dell'Alto Consiglio puo' stare ad indicare che il Consiglio dell'Enclave di Dantooine fosse un sottoinsieme dell'Alto Consiglio. Questo consiglio fu responsabile della cura della mente distrutta di Darth Revan, della creazione della sua nuova identità e, dopo la distruzione di Taris, del suo nuovo addestramento nella via degli Jedi.
Questo consiglio di disperse dopo il bombardamento dell'Enclave Jedi da parte di Darth Malak. I Maestri Dorak, Vandar e Zhar si salvarono solo per trovare la morte pochi anni dopo su Katarr.
Vrook, anch'egli sopravvissuto all'attacco, torno' su Dantooine e, insieme ad altri due Maestri Jedi che riuscirono a sfuggire alla Prima Purga Jedi che segui' la Guerra Civile Jedi, Kavar and Zez-Kai Ell, tenne un incontro dell'Alto Consiglio all'interno dell'Enclave ricostruita. I tre Maestri tuttavia vennero uccisi da Darth Traya quando tentarono di escludere l'Esule Jedi dalla Forza. Non e' noto se l'Enclave venne poi utilizzata di nuovo o meno.
Taris[]
Nel 3964 BBY, poco prima delle Guerre Mandaloriane, il Consiglio Jedi di Taris comprendeva i Maestri Lucien Draay, Feln, Q'Anilia, Raana Tey e Xamar. Essi erano responsabili dell'amministrazione e dell'addestramento dell'Accademia Jedi di Taris. Questo consiglio era subordinato al Consiglio dell'Enclave di Dantooine, il quale a sua volta rispondeva all'Alto Consiglio Jedi su Coruscant. Tuttavia questo consiglio aveva altre alleanze ed inoltre operava sotto la segreta supervisione dell'Alleanza Jedi. Per questo, subito prima dello scoppio delle Guerre Mandaloriane, la classe di Padawan che si addestrava lì fu massacrata dai loro Maestri.
Katarr[]
Dopo la Guerra Civile Jedi, la Maestra Atris raduno' i Jedi rimasti in un'assemblea segreta su Katarr, un mondo Miraluka. All'insaputa degli altri Jedi, Atris lasciò trapelare il luogo dell'assemblea nella speranza che il Signore Oscuro dei Sith Darth Nihilus si mostrasse. Tuttavia il potere del Signore Oscuro era assai maggiore di quanto gli Jedi si aspettassero; Nihilus consumo' la Forza dell'intero pianeta causando la morte di tutte le forme di vita che vi risiedevano ad eccezione della sola Visas Marr.
Telos[]
L'accademia segreta di Atris su Telos presentava una sala circolare con dei seggi simile a quella nel Tempio Jedi su Coruscant. Tuttavia non è noto se vi sia mai stato tenuto un consiglio o meno. Gli artefatti Jedi che erano custoditi nell'Enclave Jedi di Dantooine, quali pergamene e holocron (alcuni dei quali risalivano ad Ossus), vennero trasferiti in questa accademia segreta prima che Dantooine subisse l'attacco di Darth Malak. A causa di questa vasta collezione dell'antico sapere Jedi e con pochi preziosi santuari Jedi rimasti nella galassia, è possibile che Brianna ed Atris ritornarono in questa accademia insieme agli altri Jedi Perduti (Bao-Dur, Visas Marr, Mical, Mira, Atton Rand e Bastila Shan) per riformare l'Ordine Jedi quando l'Esule Jedi si reco' nelle Regioni Sconosciute in cerca di Revan.
Almas[]
L'Accademia di Almas era supervisionata dal Consiglio di Almas, il quale includeva Nerra Ziveri, Lanius Qel-Bertuk, Kirlocca, Jurahi, Ti-Amun Tiro, Devan For'deschel e Darrus Jeht. Questo consiglio includeva tutti i Maestri che erano anche istruttori all'Accademia. Il consiglio era subordinato all'Alto Consiglio di Coruscant.
Templio Jedi di Raxus Prime[]
Durante l'ordine 66, il Generale Kazdan Paratus fuggì al macello del Templio Jedi volando via invece di combattere per proteggere il Templio come gli altri Jedi come Cin Drallig e Shaak Ti che combatterono fino alla sconfitta e, nella maggior parte dei casi, alla morte. Il suo codardo atto di fuga verso il pianeta Raxus Prime lo portò a diventare un disilluso eremita Jedi e, sentendosi colpevole per la distruzione del Templio decise di ricrearlo usando resti di metallo trovati sul pianeta-discarica e creò persino dei modelli di alcunio membri dell'Alto consiglio per allievare la propria afflizione. L'intera struttura però fu distrutta quando Darth Fener, scoperta l'ubicazione del'Jedi ermita grazie alle sue spie, mandò il suo apprendista Galen 'Starkiller' Marek ad ucciderlo.
Apparizioni[]
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