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Alexandru Spiridon

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Alexandru Spiridon
Spiridon in conferenza stampa con la tuta dello Shakhtar Donetsk
NazionalitàUnione Sovietica (bandiera) Unione Sovietica
Moldavia (bandiera) Moldavia (dal 1991)
Altezza188 cm
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista)
Termine carriera1998 - giocatore
Carriera
Squadre di club1
1976-1981Nistru Kišinëv55 (2)
1982SKA Kiev34 (3)
1983Zorja4 (0)
1983-1986Nistru Kišinëv84 (7)
1987-1990Zarea Bălți133 (48)
1991-1996Zimbru Chișinău117 (47)
1996-1998Tiligul13 (7)
Nazionale
1991-1995Moldavia (bandiera) Moldavia16 (2)
Carriera da allenatore
1994–1996Zimbru ChișinăuGioc.-All.
1994-2000Moldavia (bandiera) MoldaviaAssistente
1997-1999Tiligul
2000-2001Moldavia (bandiera) Moldavia U-21
2001Moldavia (bandiera) Moldavia
2000-2001Zimbru Chișinău
2002-2004Nistru Otaci
2004-2016ŠachtarAssistente
2016-2017Zenit San PietroburgoAssistente
2018-2019Moldavia (bandiera) Moldavia
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 15 novembre 2019

Alexandru Spiridon (Edineț, 20 luglio 1960) è un allenatore di calcio e calciatore moldavo, fino al 1991 sovietico, di ruolo centrocampista.

Calciatore che ha trascorso la maggior parte della carriera in patria, vincendo cinque titoli nazionali consecutivi, è l'unico moldavo ad aver vinto sia il titolo di miglior giocatore (1992) sia quello di miglior allenatore (2001) del campionato. Nazionale moldavo, è stato il primo capitano (il secondo ufficiale) e il giocatore che ha segnato il primo gol nella storia della selezione moldava. Da allenatore ha guidato anche la propria nazionale nel 2001 e dal 2018.

Durante la sua carriera ha giocato quasi sempre nella RSS Moldava, eccetto un anno a Kiev con la maglia dello SKA, in seconda divisione sovietica. Nel 1983, con il Nistru Kishinev, gioca una stagione nella massima divisione sovietica. Nel 1992, con l'Indipendenza della Moldavia, approda nel campionato nazionale, vincendo il premio come miglior calciatore moldavo nel medesimo anno: vince cinque campionati con lo Zimbru nei primi cinque, quindi si trasferisce a Tiraspol, dove chiude la carriera nel 1998 dopo 441 match di campionato e 114 reti.

Esordisce in nazionale il 2 luglio 1991, a 31 anni, nella prima storica partita ufficiale della nazionale moldava contro la Georgia, amichevole persa 2-4: al 27º minuto firma il primo gol nella storia della nazionale, segnando la rete del parziale 1-2. Dal 1992 al 1995 è il capitano della nazionale fino al suo ritiro, dopo 16 presenze e 2 gol.

Nel triennio 1994-1996 svolge il ruolo di giocatore-allenatore nello Zimbru Chișinău. Nello stesso periodo entra nello staff tecnico della nazionale moldava, che allena anche per un breve periodo tra l'agosto e l'ottobre del 2001: è il CT della selezione moldava per quattro incontri, tre validi per le qualificazioni al campionato del mondo 2002, di cui uno vinto per 2-0 sull'Azerbaigian. In precedenza allena il Tiligul, squadra nella quale ha terminato la carriera da giocatore e l'Under-21 moldava. Dopo aver guidato anche Zimbru e Nistru Otaci, nel 2004 affianca Mircea Lucescu sulla panchina dello Shakhtar Donetsk come vice-allenatore: in questo ruolo vince 21 titoli nazionali con lo Shakhtar (8 campionati, 6 coppe e 7 supercoppe) e la Coppa UEFA 2007-2008. Segue Lucescu anche nella nuova esperienza allo Zenit San Pietroburgo, rimanendovi fino al termine della stagione 2016-2017, quando Lucescu lascia il club russo.

Il 12 gennaio 2018 diventa il nuovo CT della nazionale moldava, sostituendo Igor' Dobrovol'skij.

Zimbru Chisinau: 1992, 1992-1993, 1993-1994, 1994-1995, 1995-1996
Zimbru Chisinau: 1996-1997
1992
2001

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