Vai al contenuto

Andrea Cossu

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Andrea Cossu
Cossu nel 2013
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
Altezza170 cm
Peso66 kg
Calcio
RuoloCentrocampista
Termine carriera8 agosto 2018 - giocatore
Carriera
Giovanili
1989-1996Johannes Cagliari
Squadre di club1
1996-1997Olbia5 (0)
1997-1998Verona0 (0)
1998-1999Lumezzane11 (0)
1999Verona0 (0)
1999-2001Lumezzane30 (5)
2001-2002Verona0 (0)
2002Torres12 (1)
2002-2005Verona91 (7)
2005-2006Cagliari22 (0)
2006-2008Verona29 (0)
2008-2015Cagliari224 (12)
2015-2017Olbia40 (5)[1]
2017-2018Cagliari11 (0)
Nazionale
1996-1997Italia (bandiera) Italia U-162 (0)
1998Italia (bandiera) Italia U-181 (0)
2010Italia (bandiera) Italia2 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 9 maggio 2018

Andrea Cossu (Cagliari, 3 maggio 1980) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo centrocampista.

È sposato con Carlotta, da cui ha avuto due figlie, Rebecca (nata nel 2010) e Clotilde (nata nel 2012).[2][3]

Oltre a essere stato un giocatore del Cagliari, ne è tifoso, tanto da partecipare alle trasferte del gruppo ultras degli Sconvolts per seguire la squadra nelle domeniche libere durante il periodo di militanza al Verona.[4][5] Ancora molto legato al gruppo, ne porta il simbolo tatuato sul polpaccio destro,[6] potendo essere considerato a tutti gli effetti un loro rappresentante in campo.[5][7]

Il 20 febbraio 2021 ha avuto un grave incidente d'auto.[8]

Il 20 dicembre 2022 Cossu, già indagato in un'inchiesta sul tifo organizzato nel cagliaritano che aveva portato a diverse procedure cautelari, riceve un daspo di tre anni da parte della Questura di Venezia poiché avrebbe tirato un pugno in pieno volto a uno steward dopo Venezia-Cagliari: 0-0 del 22 maggio, che aveva decretato la retrocessione dei sardi con Cossu dirigente rossoblù.[9]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Nato come ala, fu trasformato in trequartista da Davide Ballardini nella stagione 2007-2008.[10][11] Giocatore dotato di grande tecnica, abile nel dribbling e nel giocare la palla,[11][12] oltre a essere elegante nei movimenti.[11] Specialista in assist e calci piazzati, è risultato alla fine del campionato di Serie A 2010-2011 il miglior assist-man della competizione.[13]

Gli inizi: Johannes, Verona, Lumezzane e Torres
[modifica | modifica wikitesto]
Cossu, secondo accosciato da sinistra, ai tempi degli Allievi dell'Olbia nella stagione 1996-1997.

Nato a Cagliari nel quartiere Fonsarda,[14] e cresciuto nelle giovanili della Johannes Cagliari,[15] società polisportiva cagliaritana, debutta in Serie C2 con la maglia dell'Olbia, dove mette in luce qualità che convincono il Verona ad acquistarlo per rafforzare la sua primavera,[12] dove rimarrà sino al gennaio del 1999, quando verrà girato in prestito al Lumezzane, in Serie C1, col quale disputerà alcuni scampoli di partita senza segnare alcun goal.[12][16]

In entrambi i due anni successivi inizia nella primavera dell'Hellas per poi trasferirsi a gennaio in prestito al Lumezzane, nel quale acquista maggior spazio e col quale nel 2000 segna il suo primo gol da professionista.[12][17] Nel 2002, a un inizio nella primavera veronese fa seguito un prestito alla Torres, anch'essa in C1.[16] Nella stagione 2002-2003 è titolare nell'Hellas Verona in Serie B.

L'anno successivo, con l'arrivo in panchina del suo mentore Sergio Maddè, le sue prestazioni sono deludenti.[12] Nella stagione 2004-2005, con l'Hellas Verona che ottiene il 6º posto in classifica, segna 6 reti, il suo record tra i professionisti. In quest'annata, in cui gioca spesso titolare, le sue prestazioni subiscono un calo nel finale di stagione.[12]

Cagliari e la Serie A
[modifica | modifica wikitesto]

Passa al Cagliari con il quale esordisce in Serie A nella stagione 2005-2006 disputa un discreto campionato, nel quale subentra spesso nei finali di partita e conferma le buone qualità che aveva lasciato intravedere in Serie B, pur rivelandosi poco incisivo e non segnando alcun gol.[17]

Ritorno a Verona
[modifica | modifica wikitesto]

L'ultimo giorno del mercato estivo del 2006 segna il suo ritorno all'Hellas, dove inizia la stagione da titolare.[18] Per lui e per la squadra questa stagione segna una notevole involuzione nelle sue prestazioni calcistiche, e questo lo porterà ad essere accusato di scarso impegno in partita e negli allenamenti e a diventare uno dei maggiori indiziati per la pessima situazioni di classifica in cui versano i gialloblu alla fine del 2006[12]. A fine stagione retrocede con il Verona in Serie C1.

Primo ritorno a Cagliari
[modifica | modifica wikitesto]

Nella sessione invernale del mercato della stagione 2007-2008 viene riacquistato dal Cagliari,[19] con cui riesordisce nella trasferta di Torino con la Juventus pareggiata 1-1, rivelandosi utile per la rimonta in classifica della squadra sarda. Le sue doti tecniche fanno subito conquistare al piccolo fantasista una maglia da titolare. Ballardini lo inventa trequartista dietro le due punte (precedentemente in carriera aveva ricoperto i ruoli di esterno di centrocampo o ala d'attacco), un'intuizione che rappresenterà la svolta alla carriera del giocatore, permettendogli di fare un decisivo salto di qualità e di diventare il valore aggiunto dei rossoblu, grazie alla facilità nel saltare l'uomo e alla grande capacità di mettere i compagni in condizione di segnare.[10][17][20]

Nelle situazioni di emergenza in cui alla squadra sarda manca Daniele Conti ricopre anche il ruolo di centromediano davanti alla difesa del centrocampo a 3 cagliaritano, dimostrando una buona duttilità tattica e adattandosi appieno agli schemi della squadra.[21][22] Dopo i soli 10 punti conquistati nel girone di andata, in seguito all'arrivo di Cossu assieme alla seconda punta Jeda e al portiere Marco Storari il Cagliari conquista 25 punti nelle prime 15 giornate del girone di ritorno, collocandosi fuori dalla zona retrocessione che aveva occupato per la quasi totalità del campionato.

Juventus-Cagliari 1-1 del 15 gennaio 2012: Cossu realizza il gol del pareggio allo Juventus Stadium.

Nella 37ª giornata di campionato a Udine, l'11 maggio 2008, il fantasista cagliaritano mette a segno il suo primo gol in Serie A.[16][17] Nella stagione 2008-2009, confermato nel ruolo di trequartista nel Cagliari di Allegri, secondo molti osservatori la squadra rivelazione del campionato.[23] Nella 37ª giornata, segna il primo gol della sua stagione, facendo pareggiare la sua squadra nella partita contro l'Inter (poi vinta).[24]

Nella stagione 2009-2010 mette a segno 3 gol in campionato. Nella stagione 2010-2011 segna il suo primo gol della stagione contro il Bologna il 6 marzo 2011 nella 28ª giornata, gol del momentaneo 1-1 (partita poi finita 2-2).[25] Il suo secondo gol nella stagione 2010-2011 lo realizza contro il Brescia nella 32ª giornata, allo stadio Sant'Elia, siglando il momentaneo 1-0 (partita poi finita 1-1).[26]

Il terzo gol stagionale viene messo a segno nella gara tra Cagliari e Fiorentina nella 34ª giornata di campionato del sabato di pasqua, il 23 aprile 2011, realizzando il gol del momentaneo 1-1 dopo 30 secondi dall'inizio del secondo tempo, match che terminerà 2-1 per i viola.[27] Segna il suo quarto gol alla penultima di campionato contro il Milan, partita finita 4-1 per i rossoneri.[28]

Al termine della stagione Cossu è l'assist-man più efficace del campionato di Serie A, con 13 assist vincenti[13] e segna 4 gol, record personale di gol stagionali.[29] Nella stagione 2011-2012 Cossu segna il suo primo gol in campionato, nella prima partita nella storia dei rossoblu allo Juventus Stadium, con uno tiro di sinistro al 2' del secondo tempo;[30][31] la partita terminerà 1-1.[31] A causa di parecchi infortuni, nella stagione 2012-2013 colleziona 24 presenze in campionato, con otto assist vincenti.[32]

Il 10 luglio 2014 rinnova il contratto con il Cagliari per un'altra stagione.[33] Nell'estate successiva, dopo la retrocessione in B rimane svincolato al termine del calciomercato.

La ripartenza all'Olbia in Serie D
[modifica | modifica wikitesto]

Dopo la fine del legame con il Cagliari rimane inattivo per cinque mesi, ma il 3 dicembre 2015, viene ufficializzato il suo ritorno all'Olbia, dove aveva iniziato la sua carriera da professionista, ripartendo così dalla Serie D,[34] contribuendo alla promozione dei galluresi in Lega Pro, e alla salvezza nel campionato successivo.

Secondo ritorno a Cagliari e ritiro
[modifica | modifica wikitesto]

Nell'estate del 2017 torna nuovamente al Cagliari, all'età di 37 anni.[35] Già a maggio di quell'anno l'operazione era stata annunciata, venendo confermata poi il 9 agosto, quando sul sito del Cagliari viene scritta la numerazione ufficiale per la nuova stagione, comprendendo anche il calciatore che torna ad indossare la sua numero 7.[36] Esordisce nuovamente in Serie A il 27 agosto, subentrando a Farias all'86' in occasione della sconfitta per 2-1 sul campo del Milan.[37] Collezionerà complessivamente 11 presenze nella stagione 2017-2018, fornendo inoltre un prezioso assist su calcio d'angolo per il decisivo 2-1 di Luca Ceppitelli, al minuto 84 contro l'Udinese il 14 aprile 2018, che ha aiutato i sardi a salvarsi.[38] Terminato il contratto, non viene confermato per la stagione successiva e l'8 agosto 2018 viene ufficializzato il suo ritiro dal calcio giocato.[39] Per l'occasione il Cagliari gli concede i primi sette minuti da titolare (come il suo storico numero di maglia) e da capitano nell'amichevole precampionato contro gli spagnoli dell'Atlético Madrid.[39]

Il 28 febbraio 2010 ha ricevuto la prima convocazione in Nazionale maggiore, ad opera del commissario tecnico Marcello Lippi, in vista dell'amichevole del 3 marzo allo Stade Louis II nel Principato di Monaco contro il Camerun, l'ultima prima dei Mondiali del 2010.[40] All'esordio gioca per tutti e novanta i minuti della partita terminata 0-0.[41]

Viene convocato per il ritiro della Nazionale azzurra in vista dei Mondiali 2010, inserito in una lista di 30 giocatori[42] poi ridotta a 28; il 1º giugno 2010 viene escluso della lista dei 23 atleti effettivamente convocati per la competizione;[43] viene poi portato temporaneamente come 24º uomo in seguito all'infortunio occorso a Mauro Germán Camoranesi.[44] Viene impiegato nell'amichevole del 5 giugno contro la Svizzera (1-1). Le condizioni di Camoranesi migliorano e Cossu rientra in Italia a due giorni dall'esordio della Nazionale nella competizione.[45]

Dopo il ritiro

[modifica | modifica wikitesto]

Il 13 agosto 2018 raggiunge un accordo con il Cagliari per un ruolo nello staff del settore giovanile della società sarda, dedicandosi principalmente a far crescere centrocampisti e trequartisti. Inoltre coadiuva nello scouting il responsabile dell'area tecnica, il suo ex compagno di squadra Daniele Conti.[46] Nel maggio 2019 fa il suo ingresso nell'area tecnica del club.[47] Il 27 luglio 2021 viene assunto come coordinatore dell'area scouting dei sardi.[48]

Nell'aprile del 2022 consegue il diploma da direttore sportivo.[49]

Presenze e reti nei club

[modifica | modifica wikitesto]

Statistiche aggiornate al 9 maggio 2018.

Stagione Squadra Campionato Coppe nazionali Coppe continentali Altre coppe Totale
Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Comp Pres Reti Pres Reti
1996-1997 Italia (bandiera) Olbia C2 5 0 CI-C 0 0 - - - - - - 5 0
1997-1998 Italia (bandiera) Verona B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
1998-gen. 1999 Italia (bandiera) Lumezzane C1 11 0 CI+CI-C 0+0 0 - - - - - - 11 0
gen.-giu. 1999 Italia (bandiera) Verona B 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
1999-2000 Italia (bandiera) Lumezzane C1 9 1 CI+CI-C 0+2 0 - - - - - - 11 1
2000-2001 C1 21 4 CI-C 0+2 0 - - - - - - 23 4
Totale Lumezzane 41 5 4 0 - - - - 45 5
2001-gen. 2002 Italia (bandiera) Verona A 0 0 CI 0 0 - - - - - - 0 0
gen.-giu. 2002 Italia (bandiera) Sassari Torres C1 12 1 CI-C 0 0 - - - - - - 12 1
2002-2003 Italia (bandiera) Verona B 30 0 CI 0 0 - - - - - - 30 0
2003-2004 B 28 1 CI 1 0 - - - - - - 29 1
2004-2005 B 33 6 CI 3 0 - - - - - - 36 6
2005-2006 Italia (bandiera) Cagliari A 22 0 CI 4 0 - - - - - - 26 0
2006-2007 Italia (bandiera) Verona B 20 0 CI 0 0 - - - - - - 20 0
2007-gen. 2008 C1 9 0 CI-C 3 2 - - - - - - 12 2
Totale Hellas Verona 120 7 7 2 - - - - 127 9
gen.-giu. 2008 Italia (bandiera) Cagliari A 16 1 CI 0 0 - - - - - - 16 1
2008-2009 A 33 1 CI 1 0 - - - - - - 34 1
2009-2010 A 33 3 CI 1 0 - - - - - - 34 3
2010-2011 A 35 4 CI 1 0 - - - - - - 36 4
2011-2012 A 32 1 CI 1 0 - - - - - - 33 1
2012-2013 A 24 0 CI 1 0 - - - - - - 25 0
2013-2014 A 29 0 CI 0 0 - - - - - - 29 0
2014-2015 A 22 2 CI 2 0 - - - - - - 24 2
dic. 2015-2016 Italia (bandiera) Olbia D 14+1[50] 2+1 CI-D - - - - - - - - 15 3
2016-2017 LP 26 3 CI-LP 1 0 - - - - - - 27 3
Totale Olbia 45+1 5+1 1 0 - - - - 47 6
2017-2018 Italia (bandiera) Cagliari A 11 0 CI 2 0 - - - - - - 13 0
Totale Cagliari 257 12 13 0 - - - - 270 12
Totale carriera 471 31 25 2 - - - - 496 33

Cronologia presenze e reti in nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Italia
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
3-3-2010 Monaco Italia Italia (bandiera) 0 – 0 Camerun (bandiera) Camerun Amichevole -
5-6-2010 Ginevra Svizzera Svizzera (bandiera) 1 – 1 Italia (bandiera) Italia Amichevole - Uscita al 46’ 46’
Totale Presenze 2 Reti 0
  • Miglior Uomo-assist della Serie A: 2010-2011 (13 assist)
  1. ^ 42 (5) se si comprendono i play-off.
  2. ^ Cossu è diventato papà, su cagliaricalcio.net. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2014).
  3. ^ È nata Clotilde. Cossu nuovamente papà, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 29 novembre 2012.
  4. ^ Gli ultimi 10 minuti di Cossu in Cagliari-Parma, su pdarborea.it. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2013).
  5. ^ a b Cossu, dalla Curva nord all'azzurro, su tuttomercatoweb.com, L'Unione Sarda. URL consultato il 29 novembre 2012.
  6. ^ Il calcio pretesto per guerriglie e goliardate, su ricerca.gelocal.it, La Nuova Sardegna. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 26 dicembre 2014).
  7. ^ Cossu ritorna ultrà: «Manca il sostegno della curva», su tuttocagliari.net. URL consultato il 29 novembre 2012.
  8. ^ Terribile incidente d'auto per Cossu: condizioni critiche. Il Cagliari: "È stabile", su gazzetta.it, 20 febbraio 2021. URL consultato il 21 febbraio 2021.
  9. ^ Ahi, Cagliari. Pugno a uno steward: arriva un Daspo di 3 anni per Andrea Cossu
  10. ^ a b Referendum Tc - Dilemma Cossu: trequartista o punta? Paone, Zasso, Amisani, Garau e Camboni rispondono, su tuttomercatoweb.com. URL consultato il 29 novembre 2012.
  11. ^ a b c Il giocatore che pensavi ritirato: Andrea Cossu, su L'Ultimo Uomo, 11 giugno 2018. URL consultato il 22 febbraio 2020.
  12. ^ a b c d e f g Andrea Cossu, su hellastory.net. URL consultato il 29 novembre 2012.
  13. ^ a b Assist calciatori 2010-2011, su corrieredellosport.it. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 7 luglio 2012).
  14. ^ «Sono sincero: io ho crossato», su archiviostorico.gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 16 febbraio 2010. URL consultato il 9 marzo 2011.
  15. ^ Cagliari: Cossu saluta, 7' con Atletico - Sardegna, su ansa.it, 8 agosto 2018. URL consultato il 22 febbraio 2020.
  16. ^ a b c Tanti auguri a... Andrea Cossu, su calcioblog.it, 3 maggio 2009. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).
  17. ^ a b c d Cossu e il Cagliari: un amore infinito, su cagliarinews24.com, 11 marzo 2013. URL consultato l'11 marzo 2013.
  18. ^ Andrea Cossu è a Verona, nel pomeriggio il suo primo allenamento, su hellasverona.it, 4 settembre 2006. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).
  19. ^ Cossu torna al Cagliari, su cagliaricalcio.net, 29 gennaio 2008. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2011).
  20. ^ Ekdal futuro trequartista?, su tuttojuve.com. URL consultato il 29 novembre 2012.
  21. ^ Melis pensa a Cossu mediano, su tuttocagliari.net. URL consultato il 29 novembre 2012.
  22. ^ Andrea Cossu sta studiando da leader, su lanuovasardegna.gelocal.it, 22 agosto 2012. URL consultato il 29 novembre 2012.
  23. ^ Promossi&Bocciati del Cagliari 2008/2009: Stagione da incorniciare per tutti, su goal.com, 10 giugno 2009. URL consultato il 29 novembre 2012.
  24. ^ Cagliari-Inter 2-1, per Ibra rete numero 23, su inter.it. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 27 luglio 2021).
  25. ^ Pareggio show a Bologna. Cagliari beffato al 94', su gazzetta.it. URL consultato il 29 novembre 2012.
  26. ^ Il Brescia non passa. A Cagliari è pareggio, su repubblica.it. URL consultato il 29 novembre 2012.
  27. ^ Cagliari-Fiorentina 1-2: Da più contestato a eroe per un giorno, Cerci match-winner, su goal.com. URL consultato il 29 novembre 2012.
  28. ^ Milan-Cagliari STAGIONE 2010-11 - 37° GIORNATA, su legaseriea.it. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2011).
  29. ^ Cagliarimania: Cossu, record dolceamaro, su calciomercato.com. URL consultato il 29 novembre 2012.
  30. ^ Cronaca Juventus-Cagliari 1-1, su it.eurosport.yahoo.com. URL consultato il 29 novembre 2012 (archiviato dall'url originale il 18 gennaio 2012).
  31. ^ a b Juventus-Cagliari 1-1: Cossu risponde a Vucinic, Krasic si divora il goal-vittoria... maledizione rossoblu allo Juve Stadium, su goal.com. URL consultato il 29 novembre 2012.
  32. ^ Il Pagellone di Cn24 – Andrea Cossu, su cagliarinews24.com, 30 maggio 2013. URL consultato il 3 giugno 2013.
  33. ^ Il Cagliari e Cossu ancora insieme, su cagliaricalcio.com, 10 luglio 2014.
  34. ^ Serie D – Andrea Cossu è un calciatore dell’Olbia, in sardegnasport.com, 3 dicembre 2015. URL consultato il 3 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale l'8 dicembre 2015).
  35. ^ Il Cagliari ha un "Cossu in più": il 37enne ora sogna di giocare a Torino - Sport, Calcio, in L'Unione Sarda, 15 agosto 2017. URL consultato il 19 agosto 2017.
  36. ^ I numeri del Cagliari, su cagliaricalcio.com. URL consultato il 19 agosto 2017.
  37. ^ Le pagelle di Milan-Cagliari 2-1, su Eurosport, 27 agosto 2017. URL consultato il 22 febbraio 2020.
  38. ^ Cagliari-Udinese 2-1, Pavoletti e Ceppitelli ribaltano il vantaggio di Lasagna, su sport.sky.it. URL consultato il 22 febbraio 2020.
  39. ^ a b Andrea Cossu saluta il calcio. L'omaggio di Giulini: "Grazie", in L'Unione Sarda, 8 agosto 2018. URL consultato l'8 agosto 2018.
  40. ^ Amichevole Italia-Camerun. Tre le novità di Lippi: Sirigu, Bonucci e Cossu. Archiviato il 3 marzo 2010 in Internet Archive. Figc.it
  41. ^ Buon esordio di Bonucci Gazzetta.it
  42. ^ Ufficializzata la lista dei 30: c'è Giuseppe Rossi al posto di Legrottaglie Archiviato il 14 maggio 2010 in Internet Archive. Figc.it
  43. ^ Pronta la squadra azzurra: ecco la lista dei 23 per il Mondiale Archiviato il 4 giugno 2010 in Internet Archive. Figc.it
  44. ^ Lippi ripesca Cossu: "Lo porto in Sudafrica" Archiviato il 5 giugno 2010 in Internet Archive. sport.sky.it
  45. ^ Cossu lascia il ritiro azzurro Archiviato il 18 marzo 2014 in Internet Archive. Corrieredellosport.it
  46. ^ Andrea Cossu nello staff del Settore giovanile, in cagliaricalcio.com, 13 agosto 2018. URL consultato il 13 agosto 2018.
  47. ^ Andrea Cossu entra nell’area tecnica, su cagliaricalcio.com, 19 maggio 2019. URL consultato il 22 febbraio 2020.
  48. ^ La nuova area scouting, su cagliaricalcio.com, 27 gennaio 2021. URL consultato il 27 luglio 2021.
  49. ^ COMUNICATO UFFICIALE N° 382– 2021/2022 (PDF), su figc.it. URL consultato il 25 ottobre 2022.
  50. ^ Play-off.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]