Vai al contenuto

Carolina d'Assia-Rheinfels-Rotenburg

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Carolina d'Assia-Rheinfels-Rotenburg
Pierre Gobert, Ritratto di Carolina d'Assia-Rheinfels-Rotenburg, olio su tela, 1725, Museumslandschaft Hessen Kassel
Principessa di Condé
Duchessa di Borbone
In carica24 luglio 1728 –
27 gennaio 1740
PredecessoreMaria Anna di Borbone-Conti
SuccessoreCarlotta di Rohan-Soubise
NascitaSchloss Rotenburg, Rotenburg, 18 agosto 1714
MorteHôtel de Condé, Parigi, 14 giugno 1741
Luogo di sepolturaCarmel du faubourg Saint-Jacques, Parigi
DinastiaAssia-Rheinfels-Rotenburg per nascita
Borbone-Condé per matrimonio
PadreErnesto Leopoldo, Langravio d'Assia-Rotenburg
MadreEleonora di Löwenstein-Wertheim-Rochefort
ConsorteLuigi IV Enrico di Borbone-Condé
FigliLuigi Giuseppe

Carolina d'Assia-Rheinfels-Rotenburg (Rotenburg, 18 agosto 1714Parigi, 14 giugno 1741)[1] fu una principessa dello Stato tedesco di Assia-Rotenburg per nascita e Principessa di Condé per matrimonio. Era la figlia di Ernesto Leopoldo, langravio d'Assia-Rotenburg, e della moglie Eleonora Maria di Löwenstein-Wertheim-Rochefort.

Carolina era una dei dieci figli dei genitori:

Il 24 luglio 1728 Carolina sposò Luigi Enrico, duca di Borbone a Sarry, in Francia; lo sposo era un nipote di re Luigi XIV di Francia attraverso la madre, che a sua volta era una figlia naturale e poi legittimata del Re Sole e della di lui amante Madame de Montespan. Luigi Enrico era anche un Principe del Sangue e capo della Casa di Condé.

In gioventù Luigi Enrico era stato un uomo bello ed attraente, ma quando sposò Carolina in seconde nozze aveva ormai trentasei anni ed aveva perso la vista da un occhio, a causa di un incidente di caccia con il Duca di Berry, avvenuto nel 1713. Dopo il matrimonio, Carolina venne conosciuta con l'appellativo di Madame la Duchesse.

La precedente Principessa di Condé era stata l'insulsa Maria Anna di Borbone-Conti (1689-1720), morta otto anni prima del secondo matrimonio del marito lasciato vedovo con Carolina; Maria Anna era stata prima cugina del marito ed era morta senza dare un erede alla Casata. Carolina era stata anche inserita in una lista di possibili mogli per re Luigi XV di Francia, ma venne scartata a causa del suo cattivo carattere. Carolina venne comunque descritta come una ragazza carina quando arrivò a corte; nel 1730 il marito venne perdonato dal Re e gli fu concesso di ritornare a Parigi dal suo esilio al castello di Chantilly iniziato nel 1725. Carolina ed il marito vissero tranquillamente al Palazzo Borbone, costruito dalla suocera di Carolina, Luisa Francesca di Borbone-Francia.

Otto anni dopo il matrimonio, Carolina diede un figlio al marito:

Il principe Luigi Enrico morì al castello di Chantilly il 27 gennaio 1740[2] Carolina morì l'anno successivo, nel giugno 1741, a Parigi, lasciando il figlio di cinque anni orfano. Venne sepolta nel convento carmelitano di Faubourg Saint-Jacques, a Parigi.[3]

Nel 1767 sua nipote, la principessa Maria Teresa Luisa di Savoia-Carignano, sposò il giovane Luigi Alessandro di Borbone-Penthièvre, principe di Lamballe; l'anno seguente sarebbe rimasta vedova e divenne una grande amica della regina Maria Antonietta, per poi venire uccisa nei massacri di settembre del 1792.

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Ernesto I, langravio d'Assia-Rheinfels-Rotenburg Maurizio, langravio d'Assia-Kassel  
 
contessa Giuliana di Nassau-Dillenburg  
Guglielmo, langravio d'Assia-Rotenburg  
contessa Maria Eleonora di Solms-Hohensolms Filippo Reinardo I, conte di Solms-Hohensolms  
 
contessa Elisabetta di Wied  
Ernesto Leopoldo, langravio d'Assia-Rotenburg  
Ferdinando Carlo, conte di Löwenstein-Wertheim-Rochefort Giovanni Teodorico, conte di Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
 
contessa Josine von der Marck  
Maria Anna of Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
contessa e langravia Anna Maria Fürstenberg-Heiligenberg Egon VIII, conte e langravio di Fürstenberg-Heiligenberg  
 
principessa Anna Maria di Hohenzollern-Hechingen  
principessa Carolina d'Assia-Rotenburg  
Ferdinando Carlo, conte di Löwenstein-Wertheim-Rochefort Giovanni Teodorico, conte di Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
 
contessa Josine von der Marck  
Massimiliano Carlo, principe di Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
contessa e langravia Anna Maria Fürstenberg-Heiligenberg Egon VIII, conte e langravio di Fürstenberg-Heiligenberg  
 
principessa Anna Maria di Hohenzollern-Hechingen  
contessa Eleonora Maria di Löwenstein-Wertheim-Rochefort  
Mathias Khuen von Belasi, conte di Lichtenberg e Gandegg Jakob Khuen von Belasi, conte di Lichtenberg e Gandegg  
 
baronessa Siguna Margaretha von Annenberg ,  
contessa Maria Polissena Khuen von Belasi von Lichtenberg und Gandegg  
contessa Anna Susanna von Meggau Ferdinand Balthasar, conte di Meggau  
 
contessa Esther von Sulz  
 
Langraviato d'Assia-Rotenburg

Ermanno 1627-1658
Figli
  • Giuliana
Ernesto 1658-1693
Figli
Guglielmo 1693-1725
Figli
Ernesto Leopoldo 1725-1749
Figli
Costantino 17491778
Figli
  • Carlo Emanuele
  • Clementina
  • Maria Edvige
  • Luigi
  • Cristiano
  • Carlo
  • Antonia
  • Guglielmina
  • Leopoldina
  • Ernesto
  • Federica
Carlo Emanuele 1778-1806
Figli
1806-1813: annessione al Regno di Vestfalia
Vittorio Amedeo 1813-1834
Modifica

Titoli nobiliari

[modifica | modifica wikitesto]
  • 18 agosto 1714 – 24 luglio 1728: Sua Altezza Serenissima Langravia Carolina d'Assia-Rheinfels-Rotenburg
  • 24 luglio 1728 – 27 gennaio 1740: Sua Altezza Serenissima la Principessa di Condé, Duchessa di Borbone
  • 27 gennaio 1740 – 14 giugno 1741: Sua Altezza Serenissima la Principessa Madre di Condé, Duchessa Madre di Borbone
  1. ^ Landgräfin Caroline von Hessen-Rheinfels-Rotenburg, su Genealogics - Leo van de Pas
  2. ^ Lo stesso anno in cui nacque al Palazzo Borbone il Marchese de Sade, figlio della dama di compagnia di Carolina.
  3. ^ Borbone-Condé, su royaltyguide.nl. URL consultato il 10 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 7 marzo 2019).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Predecessore Principessa di Condé Successore
Maria Anna di Borbone-Conti 1728-1741 Carlotta di Rohan
Controllo di autoritàVIAF (EN167595143 · CERL cnp01280728 · GND (DE143420607
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie