Garzola
Garzola | |
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Vista su Garzola da est. Sullo sfondo: le vette dei monti Boletto e Bolettone | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Como |
Città | Como |
Circoscrizione | 9 |
Codice postale | 22100 |
Garzola (Garzoeula in dialetto comasco[1]) è un quartiere[2] della città di Como. Si sviluppa lungo la strada che, dalla convalle cittadina, risale l'omonima collina in direzione di Civiglio e del monte di Brunate. Confina a sud con Camnago Volta, quartiere di Como, a est con l'altro quartiere comense Civiglio, a ovest con il resto del comune di Como, a nord con Brunate.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome Garzola potrebbe derivare da uno tra i termini latini quartia ("quarti") o sgarzia ("cardo").
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Garzola appartenne al comune censuario di Camerlata fino al 1855, anno in cui tale comune venne unito a Como.
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]Santuario di Nostra Signora del Prodigio e sacrario degli sport nautici
[modifica | modifica wikitesto]A Garzola Inferiore si trova il Santuario di Nostra Signora del Prodigio, comprensivo del Sacrario degli Sport nautici. La struttura, che ricorda la forma di una nave, è un Santuario della Diocesi di Como.[3] L'edificio si struttura su due piani: il livello superiore ospita uno spazio per le funzioni religiose,[4] nel quale trova posto un'icona mariana da cui il Santuario prende il nome.[3][5] Al livello inferiore si trova invece il cosiddetto Sacrario, al cui interno si trovano, tra i vari oggetti conservati, cimeli appartenuti a sportivi e/o professionisti che, nel corso della loro carriera, hanno rappresentato l'Italia in discipline legate all'acqua.[4]
Chiesetta della Santissima Trinità
[modifica | modifica wikitesto]Sempre a Garzola Inferiore, poco più a monte del Santuario si trova la chiesetta della Santissima Trinità,[6] risalente al 1670.[7] La chiesetta, che già nel 1904 era alle dipendenze della chiesa di Sant'Agata in Como[8], il 29 gennaio 1947 fu elevata al rango di parrocchiale[6]. La parrocchia fu retta da Don Maurizio Salvioni[9] fino al 1º giugno 2018, quando la stessa venne fusa con le parrocchie di Sant’Agata e di Sant’Orsola, così da formare una singola unità pastorale guidata da don Daniele Maola, coadiuvato dal vicario don Davide Pozzi e dai collaboratori don Fausto Sangiani e don Maurizio Mosconi[10].
Altre architetture
[modifica | modifica wikitesto]- A Garzola Superiore: eremo di san Donato.
- A Garzola Superiore: ex-oratorio dell'Immacolata, già attestato durante la visita del vescovo Giambattista Mugiasca nei borghi di Como, nel 1766[6].
Altro
[modifica | modifica wikitesto]- Sass de la Pivascia, masso erratico situato in cima a un erto sentiero che collega via Bertacchi alla Salita San Donato, lungo la quale si trovano analoghi monoliti.[11]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Carlo Bassi, Vocabolario del dialètt de Còmm, Como, Famiglia Comasca, 2019.
- ^ Comune di Como - Statuto
- ^ a b Santuario di Nostra Signora del Prodigio – Tempio sacrario degli Sports Nautici – Como – Santuari Diocesani, su santuari.diocesidicomo.it. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ a b Galleria fotografica del Santuario di Nostra Signora del prodigio – Santuari Diocesani, su santuari.diocesidicomo.it. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ Tempio Sacrario degli Sport Nautici – Santuario Nostra Signora del Prodigio | Santuari Italiani, su santuaritaliani.it. URL consultato il 1º dicembre 2021.
- ^ a b c SIUSA - Parrocchia della Santissima Trinità in Garzola, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ Chiesa della Ss. Trinità, Via per Brunate - Como (CO) – Architetture – Lombardia Beni Culturali, su lombardiabeniculturali.it. URL consultato il 16 aprile 2021.
- ^ SIUSA - Parrocchia di S. Agata in Como, su siusa.archivi.beniculturali.it. URL consultato il 9 marzo 2020.
- ^ Sito web ufficiale della parrocchia Archiviato l'11 aprile 2014 in Internet Archive.
- ^ Parrocchie di Como, arrivano nuovi accorpamenti, su corrieredicomo.it. URL consultato il 1º dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 20 luglio 2018).
- ^ La riviera dei santi e degli erratici, su Oggi a Como. URL consultato il 14 ottobre 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Como e la sua storia IV. I borghi e le frazioni, Como: NodoLibri, 1994, pp 61–64.
- La città di Como, Como: NodoLibri, 2003, p. 152.