Vai al contenuto

John Bree

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

John Bree, pseudonimo di Gianfranco Briatore (Modena, 1935Torino, 10 agosto 2011), è stato uno scrittore di fantascienza italiano.

È stato uno tra i primi autori all'epoca dell'introduzione del genere in Italia, alla fine degli anni cinquanta. La fantascienza era dominata dal mercato d'importazione (soprattutto statunitense) e pertanto adottò come altri autori italiani uno pseudonimo anglosassone.

Briatore ha scritto anche con gli pseudonimi di Iginio Bonazzi, Johnni Bree, Norman Shave, F. R. Tarrobie, Franck L. Tarrobie.[1]

Gianfranco Briatore era modenese, di famiglia ligure-piemontese. Prediligeva i romanzi di Salgari, Verne e i fumetti. Avrebbe voluto fare il disegnatore, ma la scarsa capacità nel disegno lo diresse verso la scrittura, a cui si dedicò dopo avere frequentato per cinque anni l'accademia militare.[2]

Il suo primo romanzo fu Le piantagioni di Venere del 1959, pubblicato con lo pseudonimo di John Bree dall'editore Ponzoni nella collana I Romanzi del Cosmo diretta da Marco Paini, che ospitava anche opere di autori italiani sotto pseudonimi anglosassoni. Nei tre anni che seguirono Briatore scrisse altri cinque romanzi e cinque racconti sotto vari pseudonimi. In seguito si sposò e abbandonò la carriera letteraria, lavorando come corrispondente commerciale e nel settore grafico-pubblicitario.[2]

Purtroppo ritornò alla scrittura solo nei primi anni ottanta, sulla rivista di narrativa e fumetti Pulp, da lui edita per quindici numeri, fino al 1986.[3] La sua passione per la fantascienza lo aveva reso promotore di un circolo letterario specializzato, lo "Space Opera Club" di Torino, uno dei tre grandi club del fandom italiano.[4]

Dopo la pensione riprese a scrivere e nel 2009 pubblicò un romanzo fantasy, La selva di Farsadon, firmandolo col proprio nome. Morì a Torino il 10 agosto 2011[5] a 76 anni.

(I dati riportati si riferiscono alla prima edizione).[1]

  • Il fortino di Janura, in appendice a L'astronave dispersa, Cosmo n.36, Ponzoni Editore, 1959
  • Relatività, in appendice a I titani dell'energia, Cosmo n.53, Ponzoni Editore 1960
  • La notte bianca'', in appendice a Spazio infinito, Cosmo n.56, Ponzoni Editore, 1960
  • I docrobots, in appendice a Subdolo attacco, Cosmo n.72, Ponzoni Editore, 1961
  • Il fremito della Terra, ne Il padrone dell'oceano, Cosmo n.91, Ponzoni Editore, 1962 (1ª puntata); (2ª puntata) in appendice a Legione "Alpha", Cosmo n.92, Ponzoni Editore, 1962; (3ª puntata) in appendice a Atomi in azione, Cosmo 93, Ponzoni Editore, 1962; (4ª puntata) in appendice a Pianeta verde, Cosmo n.94, Ponzoni Editore, 1962.
  • Apologo fantapolitico, in Pulp n.1, Edizioni Pulp, 1983
  • Fedeli amici dell'uomo, in Pulp n.2, Edizioni Pulp, 1983
  • Tempo di azzurrasca, in Pulp n.2, Edizioni Pulp, 1983
  • Il prezzo della libertà, in Pulp n.5, Edizioni Pulp, 1983
  • Un bel di vedremo..., in Pulp n.12, Edizioni Pulp, 1985
  • Libera nos a malo, in Dimensione Italia/2, Pulp n.15, Edizioni Pulp, 1986
  1. ^ a b Bibliografia italiana di John Bree, su Catalogo Vegetti della letteratura fantastica, Fantascienza.com. (aggiornato fino al gennaio 2010) Modifica su Wikidata
  2. ^ a b Dalla quarta di copertina del suo ultimo romanzo, citata in Luigi Petruzzelli, Si e' spento Gianfranco Briatore, su edizionidellavigna.it, 11/08/2011. URL consultato il 4 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2016).
  3. ^ I primi numeri della rivista uscirono anche in edicola.
  4. ^ Silvio Sosio, La tempesta immortale. Breve storia del fandom, in Delos n.43, febbraio 1999. URL consultato il 5 gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).
  5. ^ Silvio Sosio, Chi ci ha lasciato nel 2011, su Fantascienza.com, 29 dicembre 2011. URL consultato il 5 gennaio 2014.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]