Juan Perinetti
Juan Perinetti | ||||||||||||||||
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Nazionalità | Argentina | |||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | |||||||||||||||
Termine carriera | 1926 | |||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||
Juan Nelusco Perinetti (1891 – Remedios de Escalada, 31 luglio 1957[1]) è stato un calciatore e dirigente sportivo argentino, di ruolo attaccante.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu tra i fondatori del Talleres di Remedios de Escalada il 1º giugno 1906.[2][3] In seguito fu presidente della società (1932-1934 e 1943); durante il suo ultimo mandato fece costruire la piscina olimpionica del club, in seguito intitolata a lui.[2]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Giocava come ala sinistra. Abile nel dribbling, dotato di un'affinata tecnica e di grande rapidità, Perinetti fu uno dei principali interpreti nel suo ruolo negli anni 1910 in Argentina.[1][2][4]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Fece parte delle prime formazioni del Talleres, insieme al fratello Raúl, che fu un altro dei fondatori della società.[3] Arrivò a essere capitano del Talleres,[3] in cui rimase fino al 1907: passò poi al Racing Club di Avellaneda.[4] Di tale squadra divenne subito titolare, trovando una buona intesa con Alberto Ohaco e segnalandosi come uno dei migliori elementi della rosa.[4] Fu soprannominato El Llorón (il piagnone) perché, quando la sua formazione subiva una sconfitta, si metteva a piangere.[4] Rimase al Racing dal 1908 al 1920, vincendo un totale di 19 trofei (tra cui 7 vittorie in campionato).[4] Nel 1925 giocò in seconda divisione con il Talleres, suo vecchio club, contribuendo alla promozione in massima serie avvenuta il 22 novembre 1925 all'Estadio Gasómetro.[2] Giocò quindi un ultimo incontro durante la Primera División 1926, il 18 aprile 1926 contro il Lanús, e si ritirò dall'attività.[2]
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Esordì in Nazionale il 18 luglio 1915 a Montevideo contro l'Uruguay, disputando il Gran Premio de Honor Uruguayo.[1] Convocato per il Sudamericano 1916, vi debuttò il 6 luglio contro il Cile a Buenos Aires.[5] Sostituito da Bincaz nella gara con il Brasile, tornò contro l'Uruguay il 17 luglio, dopo aver giocato un'amichevole con una formazione "di riserva" il 6 luglio con il Cile.[5] Concluse il 1916 giocando Copa Lipton, Gran Premio de Honor Uruguayo e Trofeo Circular tra agosto e ottobre. Nel 1917 fu schierato per la prima volta il 18 luglio contro l'Uruguay; dopo un'ulteriore partita con la selezione celeste il 15 agosto, tornò a disputare il Campeonato Sudamericano de Football.[6] Giocò da titolare tutte e 3 gli incontri della manifestazione, sempre come ala sinistra.[6] Il 1917 in Nazionale finì, per lui, il 22 ottobre, giorno in cui fu impiegato in un'amichevole contro il Cile. Nel 1918 giocò una sola gara, il 25 agosto a Buenos Aires con l'Uruguay (Gran Premio de Honor Argentino). Nel 1919 fece nuovamente parte dei convocati dell'Argentina al Sudamericano: come nel 1917, fu presente dall'inizio in tutte le partite.[7] La sua ultima presenza la registrò il 7 settembre 1919 durante la Copa Lipton contro l'Uruguay.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia presenze e reti in Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
18/07/1915 | Montevideo | Uruguay | 2 – 3 | Argentina | Gran Premio de Honor Uruguayo | 0 | |
06/07/1916 | Buenos Aires | Argentina | 6 – 1 | Cile | Campeonato Sudamericano de Football | 0 | |
12/07/1916 | Buenos Aires | Argentina | 1 – 0 | Cile | Amichevole | 0 | |
17/07/1916 | Buenos Aires | Argentina | 0 – 0 | Uruguay | Campeonato Sudamericano de Football | 0 | |
15/08/1916 | Montevideo | Uruguay | 1 – 2 | Argentina | Copa Lipton | 0 | |
01/10/1916 | Montevideo | Uruguay | 0 – 1 | Argentina | Gran Premio de Honor Uruguayo | 0 | |
29/10/1916 | Montevideo | Uruguay | 3 – 1 | Argentina | Trofeo Circular | 0 | |
15/08/1917 | Avellaneda | Argentina | 2 – 0 | Uruguay | Copa Lipton | 0 | |
03/10/1917 | Montevideo | Argentina | 4 – 2 | Brasile | Campeonato Sudamericano de Football | 0 | |
06/10/1917 | Montevideo | Argentina | 1 – 0 | Cile | Campeonato Sudamericano de Football | 0 | |
14/10/1917 | Montevideo | Uruguay | 1 – 0 | Argentina | Campeonato Sudamericano de Football | 0 | |
21/10/1917 | Avellaneda | Argentina | 1 – 1 | Cile | Amichevole | 0 | |
25/08/1918 | Buenos Aires | Argentina | 2 – 1 | Uruguay | Gran Premio de Honor Argentino | 0 | |
13/05/1919 | Rio de Janeiro | Argentina | 2 – 3 | Uruguay | Campeonato Sudamericano de Football | 0 | |
18/05/1919 | Rio de Janeiro | Brasile | 3 – 1 | Argentina | Campeonato Sudamericano de Football | 0 | |
22/05/1919 | Rio de Janeiro | Argentina | 4 – 1 | Cile | Campeonato Sudamericano de Football | 0 | |
07/09/1919 | Buenos Aires | Argentina | 1 – 2 | Uruguay | Copa Lipton | 0 | |
Totale | Presenze | 18 | Reti | 0 |
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Racing Club: 1913
- Racing Club: 1913, 1914, 1916, 1917, 1918
- Racing Club: 1912, 1913, 1915, 1917
- Racing Club: 1919
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Racing Club: 1917, 1918
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (DE, EN, ES, FR) Uruguay - Argentina 2:3, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 6 febbraio 2012.
- ^ a b c d e (ES) Juan Nelusco Perinetti, su talleres.org.ar. URL consultato il 7 febbraio 2012.
- ^ a b c (ES) Reseña historia del Club Talleres [collegamento interrotto], su lanusmunicipio.com.ar. URL consultato il 7 febbraio 2012.
- ^ a b c d e (ES) 100 Ídolos de Racing, El Gráfico, 2011, p. 50.
- ^ a b (EN) Southamerican Championship 1916, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 7 febbraio 2012.
- ^ a b (EN) Southamerican Championship 1917, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 7 febbraio 2012.
- ^ (EN) Southamerican Championship 1919, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 4 febbraio 2012.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (ES) Luis Colussi; Carlos Guris; Víctor Kurhy; Sergio Lodise, Fútbol argentino: Crónicas y Estadísticas Asociación Amateurs de Football Primera División - 1926, estadisticasfutbolargentino.com, p. 82.
- (ES) Julio Macías, Quién es quién en la Selección Argentina. Diccionario sobre los futbolistas internacionales (1902-2010), Buenos Aires, Corregidor, 2011, p. 553, ISBN 978-950-05-1932-8.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Juan Perinetti
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Juan Perinetti, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Juan Perinetti, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Juan Perinetti, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (ES) Statistiche su BDFA.com.ar, su bdfa.com.ar.
- (EN, RU) Statistiche su Once-onze.narod.ru [collegamento interrotto], su once-onze.narod.ru.
- (EN) Statistiche su 11v11.com, su 11v11.com.
- (DE, ES, FR) Argentina: full "A" internationals (1911-1920) Archiviato il 4 marzo 2016 in Internet Archive. - IFFHS
- (ES) La Era Amateur[collegamento interrotto] - racingclub.com.ar