Vai al contenuto

Juan Perinetti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Juan Perinetti
NazionalitàArgentina (bandiera) Argentina
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1926
Carriera
Squadre di club1
1906-1907Talleres (RdE)? (?)
1908-1920Racing Club? (70)
1925-1926Talleres (RdE)2+ (0+)
Nazionale
1915-1919Argentina (bandiera) Argentina18 (0)
Palmarès
 Campeonato Sudamericano
ArgentoArgentina 1916
ArgentoUruguay 1917
BronzoBrasile 1919
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Juan Nelusco Perinetti (1891Remedios de Escalada, 31 luglio 1957[1]) è stato un calciatore e dirigente sportivo argentino, di ruolo attaccante.

Fu tra i fondatori del Talleres di Remedios de Escalada il 1º giugno 1906.[2][3] In seguito fu presidente della società (1932-1934 e 1943); durante il suo ultimo mandato fece costruire la piscina olimpionica del club, in seguito intitolata a lui.[2]

Caratteristiche tecniche

[modifica | modifica wikitesto]

Giocava come ala sinistra. Abile nel dribbling, dotato di un'affinata tecnica e di grande rapidità, Perinetti fu uno dei principali interpreti nel suo ruolo negli anni 1910 in Argentina.[1][2][4]

Fece parte delle prime formazioni del Talleres, insieme al fratello Raúl, che fu un altro dei fondatori della società.[3] Arrivò a essere capitano del Talleres,[3] in cui rimase fino al 1907: passò poi al Racing Club di Avellaneda.[4] Di tale squadra divenne subito titolare, trovando una buona intesa con Alberto Ohaco e segnalandosi come uno dei migliori elementi della rosa.[4] Fu soprannominato El Llorón (il piagnone) perché, quando la sua formazione subiva una sconfitta, si metteva a piangere.[4] Rimase al Racing dal 1908 al 1920, vincendo un totale di 19 trofei (tra cui 7 vittorie in campionato).[4] Nel 1925 giocò in seconda divisione con il Talleres, suo vecchio club, contribuendo alla promozione in massima serie avvenuta il 22 novembre 1925 all'Estadio Gasómetro.[2] Giocò quindi un ultimo incontro durante la Primera División 1926, il 18 aprile 1926 contro il Lanús, e si ritirò dall'attività.[2]

Esordì in Nazionale il 18 luglio 1915 a Montevideo contro l'Uruguay, disputando il Gran Premio de Honor Uruguayo.[1] Convocato per il Sudamericano 1916, vi debuttò il 6 luglio contro il Cile a Buenos Aires.[5] Sostituito da Bincaz nella gara con il Brasile, tornò contro l'Uruguay il 17 luglio, dopo aver giocato un'amichevole con una formazione "di riserva" il 6 luglio con il Cile.[5] Concluse il 1916 giocando Copa Lipton, Gran Premio de Honor Uruguayo e Trofeo Circular tra agosto e ottobre. Nel 1917 fu schierato per la prima volta il 18 luglio contro l'Uruguay; dopo un'ulteriore partita con la selezione celeste il 15 agosto, tornò a disputare il Campeonato Sudamericano de Football.[6] Giocò da titolare tutte e 3 gli incontri della manifestazione, sempre come ala sinistra.[6] Il 1917 in Nazionale finì, per lui, il 22 ottobre, giorno in cui fu impiegato in un'amichevole contro il Cile. Nel 1918 giocò una sola gara, il 25 agosto a Buenos Aires con l'Uruguay (Gran Premio de Honor Argentino). Nel 1919 fece nuovamente parte dei convocati dell'Argentina al Sudamericano: come nel 1917, fu presente dall'inizio in tutte le partite.[7] La sua ultima presenza la registrò il 7 settembre 1919 durante la Copa Lipton contro l'Uruguay.

Cronologia presenze e reti in Nazionale

[modifica | modifica wikitesto]
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale ― Argentina
Data Città In casa Risultato Ospiti Competizione Reti Note
18/07/1915 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 2 – 3 Argentina (bandiera) Argentina Gran Premio de Honor Uruguayo 0
06/07/1916 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 6 – 1 Cile (bandiera) Cile Campeonato Sudamericano de Football 0
12/07/1916 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Amichevole 0
17/07/1916 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 0 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Campeonato Sudamericano de Football 0
15/08/1916 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 2 Argentina (bandiera) Argentina Copa Lipton 0
01/10/1916 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 0 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Gran Premio de Honor Uruguayo 0
29/10/1916 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 3 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Trofeo Circular 0
15/08/1917 Avellaneda Argentina Argentina (bandiera) 2 – 0 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Lipton 0
03/10/1917 Montevideo Argentina Argentina (bandiera) 4 – 2 Brasile (bandiera) Brasile Campeonato Sudamericano de Football 0
06/10/1917 Montevideo Argentina Argentina (bandiera) 1 – 0 Cile (bandiera) Cile Campeonato Sudamericano de Football 0
14/10/1917 Montevideo Uruguay Uruguay (bandiera) 1 – 0 Argentina (bandiera) Argentina Campeonato Sudamericano de Football 0
21/10/1917 Avellaneda Argentina Argentina (bandiera) 1 – 1 Cile (bandiera) Cile Amichevole 0
25/08/1918 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 2 – 1 Uruguay (bandiera) Uruguay Gran Premio de Honor Argentino 0
13/05/1919 Rio de Janeiro Argentina Argentina (bandiera) 2 – 3 Uruguay (bandiera) Uruguay Campeonato Sudamericano de Football 0
18/05/1919 Rio de Janeiro Brasile Brasile (bandiera) 3 – 1 Argentina (bandiera) Argentina Campeonato Sudamericano de Football 0
22/05/1919 Rio de Janeiro Argentina Argentina (bandiera) 4 – 1 Cile (bandiera) Cile Campeonato Sudamericano de Football 0
07/09/1919 Buenos Aires Argentina Argentina (bandiera) 1 – 2 Uruguay (bandiera) Uruguay Copa Lipton 0
Totale Presenze 18 Reti 0

Competizioni nazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Racing Club: 1913, 1914, 1915, 1916, 1917, 1918
Racing Club: 1913
Racing Club: 1913, 1914, 1916, 1917, 1918
Racing Club: 1912, 1913, 1915, 1917
Racing Club: 1919

Competizioni internazionali

[modifica | modifica wikitesto]
Racing Club: 1917, 1918
  1. ^ a b c (DEENESFR) Uruguay - Argentina 2:3, su iffhs.de, IFFHS. URL consultato il 6 febbraio 2012.
  2. ^ a b c d e (ES) Juan Nelusco Perinetti, su talleres.org.ar. URL consultato il 7 febbraio 2012.
  3. ^ a b c (ES) Reseña historia del Club Talleres [collegamento interrotto], su lanusmunicipio.com.ar. URL consultato il 7 febbraio 2012.
  4. ^ a b c d e (ES) 100 Ídolos de Racing, El Gráfico, 2011, p. 50.
  5. ^ a b (EN) Southamerican Championship 1916, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 7 febbraio 2012.
  6. ^ a b (EN) Southamerican Championship 1917, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 7 febbraio 2012.
  7. ^ (EN) Southamerican Championship 1919, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 4 febbraio 2012.
  • (ES) Luis Colussi; Carlos Guris; Víctor Kurhy; Sergio Lodise, Fútbol argentino: Crónicas y Estadísticas Asociación Amateurs de Football Primera División - 1926, estadisticasfutbolargentino.com, p. 82.
  • (ES) Julio Macías, Quién es quién en la Selección Argentina. Diccionario sobre los futbolistas internacionales (1902-2010), Buenos Aires, Corregidor, 2011, p. 553, ISBN 978-950-05-1932-8.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]