Louis-Charles Boileau
Louis-Charles Boileau (Parigi, 27 ottobre 1837 – Bordeaux, 17 settembre 1914) è stato un architetto francese. Era figlio dell'architetto Louis-Auguste Boileau e padre dell'architetto Louis-Hippolyte Boileau.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu allievo del padre con il quale collaborò alla costruzione della chiesa di Le Vésinet nel 1864, uno dei primi edifici pubblici ad utilizzare il cemento armato [1].
Durante la Comune, fu membro del consiglio della Federazione degli artisti di Parigi come segretario, con Gustave Courbet, presidente e Jules Dalou, assessore.
Sua figlia sposò Théodore Tissier (1866-1944), sindaco di Bagneux, avvocato e politico.
Abitava in rue de Sceaux 2 a Bagneux (oggi rue Pablo Neruda).
Alla sua morte, Louis-Charles Boileau lasciò in eredità la somma di 10 000 franchi [2].
Opere principali
[modifica | modifica wikitesto]Castelli
[modifica | modifica wikitesto]- Château Boucicaut a Fontenay-aux-Roses, raso al suolo nel 1954.
- Château de la Donneterie a Neuillé-Pont-Pierre, per conto di Armand Moisant.
- Château de Stors a L'Isle-Adam.
Scuole
[modifica | modifica wikitesto]- Scuola femminile Mériel.
Chiese
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa, canonica e municipio de L'Isle-Adam.
- Chiesa di Sainte-Marguerite a Le Vésinet.
- Chiesa della Trinità a Parigi.
Hôtel
[modifica | modifica wikitesto]- Léon Say hôtel particulier al 21, rue Fresnel a Parigi.
- Hôtel Lutetia a Parigi (in collaborazione con Henri-Alexis Tauzin [3]),
- Hôtel particulier des Cheuvreux - Montebello a 11, rue Hamelin a Parigi.
Negozio
[modifica | modifica wikitesto]- Negozio Bon Marché a Parigi, in collaborazione con Armand Moisant, ingegnere edile.
Monumento commemorativo
[modifica | modifica wikitesto]- Il piedistallo del Monumento a Léon Gambetta di Jean-Paul Aubé, eretto a Parigi nella Cour Napoléon al Palazzo del Louvre. Alto 27 metri, si presenta come un obelisco ed è sormontato dalla statua di Gambetta e dall'allegoria dei diritti umani. Inaugurato il 14 luglio 1888, venne rimosso definitivamente dalla Cour Napoléon nel 1954, e i resti del gruppo centrale vennero reinstallati nel 1982 nella piazza Édouard-Vaillant a Parigi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Louis-Charles Boileau 1837-1914, su arthur22.free.fr..
- ^ «Théodore Tissier», Les Amis de Bagneux, nº34, 2009, p.51.
- ^ Maria Ludovica Cantelli, Jacques Guillerme: L'illusion monumentale: Paris, 1872-1936, éd. Mardaga, 1991 (online), p. 55.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Louis-Charles Boileau
Controllo di autorità | VIAF (EN) 63998817 · ISNI (EN) 0000 0000 6304 2524 · ULAN (EN) 500089318 · LCCN (EN) no2009111982 · BNF (FR) cb112353218 (data) |
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