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Mahamet Diagouraga

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Mahamet Diagouraga
Diagouraga con la maglia della Nocerina, nel 2013.
NazionalitàMali (bandiera) Mali
Altezza188 cm
Peso80 kg
Calcio
RuoloDifensore
Termine carriera20 febbraio 2016
Carriera
Giovanili
1999-2000non conosciuta (bandiera) Bretigny
2001-2002Bologna
2002-2004Chievo
Squadre di club1
2004-2005Gualdo23 (0)
2005Chievo0 (0)
2005-2006SPAL23 (1)
2006-2007Sambenedettese23 (0)
2007-2008Massese27 (1)
2008-2009Modena27 (0)
2009-2010Modena32 (1)
2010-2011Modena32 (0)
2011-2012Modena18 (0)
2012-2013Carpi0 (0)
2013Nocerina3 (0)[1]
2014-2015non conosciuta (bandiera) US Sénart-Moissy7 (0)
2015-2016non conosciuta (bandiera) US Sénart-Moissy10 (0)
2016-2017non conosciuta (bandiera) US Sénart-Moissy15 (0)
Nazionale
2003Mali (bandiera) Mali U-203 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 20 febbraio 2016

Mahamet Diagouraga, detto Papi (Corbeil-Essonnes, 8 gennaio 1984), è un ex calciatore francese naturalizzato maliano, difensore.

Possiede il passaporto italiano.

Caratteristiche tecniche

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Soprannominato Papi, era considerato uno dei migliori talenti maliani della sua generazione[2].

Mahamet è stato un difensore centrale forte fisicamente e molto aggressivo, che poteva essere adattato come terzino destro. Era molto atletico e veloce, oltre a essere forte negli interventi in tackle, nel gioco aereo, nelle intercettazioni e nei contrasti. Inoltre disponeva di buone doti di impostazione.

Infine, era anche noto per essere dotato di un grande carisma che lo rendevano un leader di spogliatoio.

Cresciuto nelle giovanili del Bretigny, arriva in Italia grazie al settore giovanile del Bologna che lo gira poi al Chievo, senza mai entrare nel giro della prima squadra. Iniziava, quindi, un lungo peregrinare per l'Italia, dove si segnala per un ottimo campionato con la Massese [3], in cui però la sua aggressività nei contrasti lo porta ad accumulare ben 11 cartellini gialli[4]. Al termine della stagione 2007-2008, Massese e Chievo vanno alle buste per risolvere la comproprietà del calciatore, che resta di proprietà della società veneta [5]che, però, lo girerà per € 230000, sempre con la formula della comproprietà, al Modena, dove Papi prenderà la maglia numero 2.

Con i canarini Diagouraga finalmente riesce ad imporsi e a giocare con regolarità in campionato di primo piano come la Serie B, diventando in breve tempo un punto di riferimento per i compagni ed un idolo indiscusso per la tifoseria. A seguito delle su buone prestazioni in campionato, il 24 giugno 2011 il Modena trova l'accordo con il Chievo e risolve a proprio favore la comproprietà di Papi, diventando interamente proprietaria del suo cartellino[6].

La stagione successiva, però, è la più complicata per il difensore tra quelle passate a Modena, in quanto, nella parte centrale della stagione 2011-2012 con Agatino Cuttone in panchina, perde il ruolo di titolare, ma, con il ritorno sulla panchina dei canarini dell'ex giocatore della Lazio Cristiano Bergodi nell'ultima parte della stagione, ritrova lo smalto dei tempi migliori, dimostrandosi un giocatore importante per la squadra e sfornando due grandi prestazioni contro Ascoli e Sassuolo, venendo osannato da tutto il Braglia[7].

Dopo oltre 100 partite ed 1 un gol (nella gara contro il Cittadella nella stagione 2009-2010[8]) con la maglia del Modena, alla fine della stagione 2011-2012 rimane svincolato. Arrivato ad un passo dall'indossare la prestigiosa maglia amaranto del Livorno[9], rimane tuttavia senza squadra fino a gennaio 2013 quando è tesserato dal Carpi che lo cede, dopo 15 giorni, alla Nocerina[10] [11] con cui firma un accordo fino al termine della stagione.

Il suo breve periodo in Campania, però, è stato funestato da diversi problemi fisici [12], dovuti anche ai mesi di inattività, riuscendo a giocare solo poche gare: le ultime gare della stagione regolare (2 da subentrato e 1, l'ultima di campionato contro il Sorrento Calcio 1945 da titolare [13]) ed 1' durante i playoff contro il Latina Calcio 1932, prima di essere nuovamente svincolato[14].

Dopo un breve periodo di inattività, durante il quale lascia l'Italia, ricompare nella quinta serie francese con l'US Sénart-Moissy con cui disputerà 32 gare di campionato in 3 stagioni, prima di appendere definitivamente gli scarpini al chiodo.

Ha partecipato ai Mondiali Under-20 del 2003, collezionando 3 presenze con Le Aquile.

  1. ^ 4 (0) se si comprendono i play-off.
  2. ^ Carriera di Mahamet Diagouraga, su ilcalcio.net.
  3. ^ Gazzetta Lucchese: Porta Elisa News Tutte le notizie sulla Lucchese Calcio, su archivio.gazzettalucchese.it. URL consultato il 13 novembre 2024.
  4. ^ ilcalcio.net, https://ilcalcio.net/carriera-mahamet-diagouraga.
  5. ^ Comproprietà, ecco tutti gli esiti delle buste, su Tutto Napoli. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  6. ^ Diagouraga è ancora del Modena: niente buste col Chievo, su ModenaToday. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  7. ^ Il gran ritorno di “Papi” Diagouraga, su Gazzetta di Modena. URL consultato il 24 agosto 2024.
  8. ^ La sfida di domani al ’Braglia’. I precedenti. Dici Cittadella e pensi subito a quel gol di Ponzo, su Il Resto del Carlino, 15 dicembre 2023. URL consultato il 1º gennaio 2025.
  9. ^ Marco Orrù, Calciomercato Livorno, obiettivo Diagouraga per la difesa, su SerieBnews.com, 10 luglio 2012. URL consultato il 12 novembre 2024.
  10. ^ Da Alex a Zambrotta: gli svincolati Archiviato il 12 ottobre 2018 in Internet Archive. sportmediaset.mediaset.it
  11. ^ MAHAMET DIAGOURAGA: La scheda, su Tutto Nocerina. URL consultato il 24 agosto 2024.
  12. ^ Redazione, NOCERINA: si ferma ancora Diagouraga, su ForzaNocerina.it, 19 aprile 2013. URL consultato il 13 novembre 2024.
  13. ^ Nocerina, il gigante buono Diagouraga pronto a dare il suo contributo nei play-off, su Tutto C. URL consultato il 13 novembre 2024.
  14. ^ Comincia la fuga dei calciatori dalla Nocerina. Ecco coloro che dicono addio al club rossonero | Reteluna Salerno, su salerno.reteluna.it. URL consultato il 13 novembre 2024.

Collegamenti esterni

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