Ottone I di Carinzia
Ottone I di Carinzia | |
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Ottone I di Carinzia nel Chronica sancti Pantaleonis | |
Duca di Carinzia | |
In carica | 978 – 985 |
Predecessore | Enrico III |
Successore | Enrico III |
Margravio di Verona | |
In carica | 995 – 4 novembre 1004 |
Predecessore | Enrico II |
Successore | Corrado I |
Duca di Carinzia (per la seconda volta) | |
In carica | 1002 – 4 novembre 1004 |
Predecessore | Enrico III |
Successore | Enrico III |
Margravio di Verona (per la seconda volta) | |
In carica | 995 – 4 novembre 1004 |
Predecessore | Enrico II |
Successore | Corrado I |
Conte di Worms | |
Predecessore | Corrado il Rosso |
Successore | Enrico di Spira |
Conte di Nahegau | |
Predecessore | Corrado il Rosso |
Successore | Corrado II |
Nascita | 950 circa |
Morte | 4 novembre 1004 |
Dinastia | Salica |
Padre | Corrado il Rosso |
Madre | Liutgarda |
Coniuge | Giuditta di Carinzia |
Figli | Enrico di Spira Bruno Corrado Guglielmo Giuditta (forse) |
Ottone I di Carinzia, detto anche Ottone di Worms, (950 circa – 4 novembre 1004) è stato un nobile tedesco, duca di Carinzia e margravio di Verona dal 978 al 985, nuovamente margravio di Verona dal 995 alla morte e nuovamente duca di Carinzia dal 1002 alla morte.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Origini
[modifica | modifica wikitesto]Unico figlio di Corrado il Rosso, duca di Lotaringia, e Liutgarda, figlia dell'Imperatore Ottone I di Sassonia, la sua data di nascita rimane sconosciuta. Nel 956 venne investito delle contee di Spira, Worms e Nahe.
Duca di Carinzia
[modifica | modifica wikitesto]A seguito della rivolta guidata dal duca Enrico II di Baviera nei confronti del cugino Ottone II, i territori meridionali, ossia quelli ribelli, vennero riorganizzati. La Carinzia venne separata dalla Baviera e unita alla marca di Verona ed elevata al rango di ducato. Ad amministrare il territorio l'imperatore chiamò suo cugino Ottone di Worms che venne così conosciuto come Ottone di Carinzia. Nel 983 dovette rinunciare alla Carinzia, assegnata al cugino Enrico III di Baviera in un concilio tenutosi a Verona. Nel 995, con la morte di Enrico II di Baviera, la marca veronese tornò sotto il controllo di Ottone. Dopo la morte dell'imperatore Ottone III di Sassonia, Ottone di Carinzia, che era nipote diretto di Ottone I, fu tra i principali candidati alla successione ma egli rinunciò favorendo l'ascesa di Enrico II al trono imperiale. In cambio egli ricevette dal nuovo imperatore la Carinzia.
Nel 1002 venne inviato dall'Imperatore Enrico II in Italia per combattere Arduino d'Ivrea che era stato incoronato Re d'Italia. Tuttavia, grazie ad alcune abili mosse di Arduino, l'esercito di Ottone venne bloccato nella valle dell'Adige e sconfitto, dopo aver cercato di accerchiare il nemico, nella valle del Brenta.
Due anni dopo Ottone morì lasciando le redini del suo ducato al figlio Corrado.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Ottone di Carinzia sposò Giuditta († 991), forse nipote di Arnolfo il Cattivo, e dalla loro unione nacquero i seguenti figli:
- Enrico di Spira;
- Bruno, salito al soglio papale col nome di Gregorio V;
- Corrado;
- Guglielmo, arcivescovo di Strasburgo;
- Giuditta (forse), che sposò Ugo II di Tuscia[1].
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
… | … | ||||||||||||
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Guarniero V di Speyergau | |||||||||||||
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Corrado il Rosso | |||||||||||||
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Hicha di Svevia | |||||||||||||
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… | |||||||||||||
Ottone I di Carinzia | |||||||||||||
Enrico I di Sassonia | Ottone di Sassonia | ||||||||||||
Edvige di Bsbenberg | |||||||||||||
Ottone I di Sassonia | |||||||||||||
Matilde di Ringelheim | Teodorico di Ringelheim | ||||||||||||
Rinilde di Frisia | |||||||||||||
Liutgarda | |||||||||||||
Edoardo il Vecchio | Alfredo il Grande | ||||||||||||
Ealhswith | |||||||||||||
Eadgyth | |||||||||||||
Elfleda | Aethelhelm di Wiltshire | ||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Edoardo Manarini, I due volti del potere. Una parentela atipica di ufficiali e signori nel regno italico, Milano, Ledizioni, 2016, p. 102, ISBN 978-88-6705-453-4.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Hagen Keller, Gli Ottoni. Una dinastia imperiale fra Europa e Italia, Carocci editore, Roma, 2012
- (DE) Lexikon des Mittelalters, O. » v. Worms«, vol. 6, p. 1578.
Altri progetti
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