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Richard Harrison

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Richard Harrison nel gennaio 2013

Richard Harrison (Salt Lake City, 26 maggio 1936) è un attore statunitense.

Lavorò dapprima come fotomodello in riviste di sport e di culturismo prima di diventare attore presso lo studio American International Pictures, in stretta relazione di coproduzione e importazione con il cinema italiano. All'inizio degli anni sessanta si trasferì in Italia dove fu protagonista di molti film di genere, generalmente considerati b-movies: peplum, spaghetti-western, poliziotteschi e film di spionaggio. Lavorò anche in televisione, dove apparve, fra l'altro, nello sceneggiato Rai Il balordo (1978), al fianco di Tino Buazzelli.

Fra i suoi maggiori successi cinematografici, vanno citati Il gladiatore invincibile (1961), Duello nel Texas (1963), Colpo maestro al servizio di Sua Maestà britannica (1967) e Le spie uccidono a Beirut (1965). In quest'ultimo film interpretò l'agente Bob Fleming 077, palesemente ispirato alla figura di James Bond.

Harrison fu inoltre in lizza per la parte dell'uomo senza nome della trilogia del dollaro. Secondo quanto afferma lui stesso, rifiutò il ruolo perché poco convinto dalla sceneggiatura e dalla paga, e consigliò alla produzione il collega Clint Eastwood.[1]

La carriera di Harrison declinò a metà degli anni settanta, per cui apparve in vari film di produzione orientale, girati a Hong Kong, Taiwan e nelle Filippine. Negli anni ottanta, fu protagonista di vari film ninja di scarso livello artistico e girati a Hong Kong, che furono poi venduti sotto vari e assurdi titoli, mischiati al montaggio ad altri film orientali. Deluso da quell'esperienza, nel 1987 decise di ritornare negli Stati Uniti, dopodiché si ritirò definitivamente dal cinema dopo pochi film girati in patria.

È il padre dell'attore Sebastian Harrison, noto negli anni ottanta per aver interpretato il ruolo di Satomi nella serie di telefilm Love Me Licia.[2]

Sceneggiatore

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Doppiatori italiani

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  1. ^ Intervista sul web, su nanarland.com. URL consultato il 15 gennaio 2008 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2014).
  2. ^ Richard Harrison, su imdb.com.

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