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Vittore Trincavelli

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Vittore Trincavelli

Vittore Trincavelli, noto anche come Vettore Trincavello e latinizzato come Victor Trincavellius (Venezia, 23 febbraio 1489Venezia, 21 agosto 1563), è stato un medico, filosofo e grecista italiano della Repubblica veneta.[1][2]

Eminente medico, è noto soprattutto come curatore di alcune delle prime edizioni dei classici greci.

Vittore Trincavelli nacque nel 1489 a Venezia, figlio di Bernardo e di Orsa Moro.[1] Iniziò i suoi studi di medicina all'Università di Padova e in seguito si trasferì in quella di Bologna, dove si distinse a tal punto per la sua conoscenza del greco antico che i professori lo consultavano frequentemente su passaggi difficili ed era onorato con il nome di "erudito greco". Dopo essere rimasto sette anni a Bologna, tornò a Padova e poi all'Università di Venezia, dove fu nominato successore di Sebastiano Foscarini alla cattedra di filosofia.[1] Non è noto in quale delle tre città avesse conseguito il dottorato in medicina.[2] Nel 1523 si iscrisse al collegio veneziano dei medici fisici, divenendone ben presto uno dei membri più importanti; si distinse anche per avere curato l'epidemia nell'isola di Murano.[2]

Divideva il proprio tempo tra le sue lezioni, gli studi privati e la pratica come medico; quest'ultima era così vasta da fargli guadagnare annualmente circa tremila corone d'oro. Nel 1551 fu nominato successore di Giovanni Battista Monte alla cattedra di medicina a Padova: scambiò quindi i profitti della sua pratica con uno stipendio di 950 scudi, che il senato in seguito aumentò a 1600. Mentre era docente a Padova, fu il primo a tenere conferenze su Ippocrate nella lingua originale. Sostenitore della medicina greca antica, la sua perfetta padronanza della lingua greca gli consenti di "rivoluzionare l'insegnamento padovano portando i suoi contemporanei allo studio del Maestro di Coo".[3]

A causa delle incipienti infermità, negli ultimi anni della sua vita si dimise dal suo incarico e tornò a Venezia,[4] dove morì a 74 anni nel 1563 nella sua casa di campo dei Santi, venendo sepolto nella chiesa dei Crociferi.[1]

Claudii Galeni de Elementis libri duo, Victore Trincavelio interprete, 1550

I suoi scritti medici, la maggior parte dei quali erano stati pubblicati separatamente, furono stampati insieme in due volumi a Leida nel 1586 e nel 1592 e a Venezia nel 1599.

Fu curatore delle seguenti prime edizioni, pubblicate a Venezia:[4]

Trincavelli pubblicò anche edizioni di Stobeo e di altri scrittori greci.

  • Piero Del Negro (a cura di), Clariores. Dizionario biografico dei docenti e degli studenti dell'Università di Padova, Padova, Padova University Press, 2015.
  • Stefania Fortuna, TRINCAVELLI, Vittore, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 96, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2019. Modifica su Wikidata

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