Vittorio Belleli
Vittorio Belleli | |
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Vittorio Belleli nel 1957 | |
Nazionalità | Italia |
Periodo di attività musicale | 1931 – 1957 |
Etichetta | Parlophon, Cetra |
Gruppi | Franco e i "G.5" |
Vittorio Belleli (Trieste, 5 marzo 1911 – Milano, 27 ottobre 1996) è stato un cantante italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Vittorio Belleli nasce a Trieste il 5 marzo 1911. Appassionato di musica leggera, inizia a cantare, su esortazione di alcuni amici, durante alcune feste fatte in casa.
Dotato di una voce calda e piacevole, viene notato dal maestro Cesare Galli che lo ingaggia per una serie di serate al Giardino Diana di Milano.
Debuttò alla radio nel 1931, dalla Sala Gay di Torino, nell'orchestra da ballo diretta dal maestro Cinico Angelini, divenendo il primo cantante della radio italiana.
Prima di Belleli, che inizialmente nelle sue esibizioni faceva uso del megafono, chi cantava era un semplice membro dell'orchestra. Con lui nasceva una figura, quella appunto del "cantante della radio", destinata a caratterizzare profondamente la programmazione musicale radiofonica fino agli anni sessanta.
Tra i suoi successi Dove e quando (a lungo la sigla dell'orchestra Angelini), Ci-ci (Catalinetta bella), Tu cosa farai di me, Vieni vieni, Dolce e amorevole, Blue Moon, Luna malinconica, Il più bel tango del mondo e Aranci.
Dal 1949 al 1957 è stato anche la voce solista del gruppo Franco e i "G.5".
Discografia parziale
[modifica | modifica wikitesto]78 giri
[modifica | modifica wikitesto]- 1945: I'll Walk Alone/Seet And Lovely (Cetra, DC 4380)
- 1945: Il treno della neve/La polca dei baci (Cetra, DC 4382)
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, editore Armando Curcio (1990); alla voce Belleli Vittorio di Gianfranco Baldazzi, pag. 142
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Vittorio Belleli, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Vittorio Belleli, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- La pagina curata dallo studioso Max Baldino sul sito Il Discobolo [collegamento interrotto], su ildiscobolo.net.
- La biografia di Belleli curata dallo studioso Alessandro Rigacci (PDF), su trio-lescano.it.
Controllo di autorità | ISNI (EN) 0000 0004 6219 3493 |
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