E. L. Doctorow
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Edgar Lawrence Doctorow (1931 – 2015), scrittore statunitense.
- [Su Atlantic City] I grandi alberghi si ergevano al di là del lungomare, uno dopo l'altro, con le tende sventolanti alla brezza marina, le loro verande immacolate con le file di sedie a dondolo e le poltrone di vimini. Le bandiere nautiche sventolavano in cima alle cupole, e la notte si illuminavano con file di lampadine elettriche che ne delineavano la sagoma.[1]
E così, secondo la teoria, l'universo si è espanso in modo esponenziale a partire da un punto, una singolarità spaziotemporale, un evento istantaneo, un fatto originario ben distinto o una sostanza quantistica in evoluzione, a tal punto che il termine «esplosione» risulta inadeguato, anche se la teoria è nota come il Big Bang.[2]
Note
[modifica]- ↑ Da Ragtime, Mondadori; citato in Gay Talese, C'era una volta Atlantic City, New York Times, tradotto da Monica Levy per la Repubblica, 22 settembre 1996, p. 14.
- ↑ Citato in Giacomo Papi, Federica Presutto, Riccardo Renzi, Antonio Stella, Incipit, Skira, 2018. ISBN 9788857238937
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