Vai al contenuto

Santomenna

Coordinate: 40°48′44.46″N 15°20′36.84″E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Santomenna
comune
Santomenna – Stemma
Santomenna – Veduta
Santomenna – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Campania
Provincia Salerno
Amministrazione
SindacoMichele Di Geronimo (lista civica Pensiamo a Santomenna) dal 12-06-2022
Territorio
Coordinate40°48′44.46″N 15°20′36.84″E
Altitudine540 m s.l.m.
Superficie8,92 km²
Abitanti405[1] (31-3-2022)
Densità45,4 ab./km²
Comuni confinantiCastelnuovo di Conza, Laviano, Pescopagano (PZ)
Altre informazioni
Cod. postale84020
Prefisso0828
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT065131
Cod. catastaleI260
TargaSA
Cl. sismicazona 1 (sismicità alta)[2]
Cl. climaticazona D, 1 989 GG[3]
Nome abitantisammennesi
Patronosan Menna martire
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Santomenna
Santomenna
Santomenna – Mappa
Santomenna – Mappa
Posizione del comune di Santomenna all'interno della provincia di Salerno
Sito istituzionale

Santomenna (IPA: [santomènna])[4] è un comune italiano di 405 abitanti[1] della provincia di Salerno in Campania.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

Il borgo sorge nella zona montuosa compresa tra la sella di Conza e il gruppo montuoso Marzano-Eremita, nell'alta valle del Sele.

Origini del nome

[modifica | modifica wikitesto]

Il paese fino al periodo post-unitario, si chiamava Santa Menna[5]. Il toponimo deriverebbe, secondo una tradizione locale, dal nome Menna, l'eremita che nel VI secolo avrebbe fondato un cenobio[6].

Secondo una tradizione locale, nel VI secolo un religioso realizzò un eremo e vi si stabilì. In seguito vi si strabilirono altri monaci, edificarono un monastero e intorno vi nacque l'abitato[6].

Secondo lo studioso Francesco Di Geronimo, fu Narsete, generale bizantino, che in occasione dell'assedio di Conza (dove si erano asserragliati gli ultimi settemila goti ancora presenti nella penisola italica) tra il 554 e il 555 edificò una chiesa dedicata a San Menna, martire egiziano. È questo santo (e non l'omonimo eremita beneventano) che ha dato il nome al paese dell'alto Sele. Lo stemma del paese di Santomenna reca, infatti, l'immagine del santo guerriero, con la spada e la palma.[7]

Il borgo durante l'amministrazione ecclesiastica esercitata dall'arcidiocesi di Conza è stata la residenza invernale degli arcivescovi[8].

Dal 1811 al 1860 ha fatto parte del circondario di Laviano, appartenente al distretto di Campagna del regno delle Due Sicilie.

Dal 1860 al 1927, durante il regno d'Italia ha fatto parte del mandamento di Laviano, appartenente al circondario di Campagna.

A seguito del terremoto dell'Irpinia del 1980 il paese è stato completamente distrutto.

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 25 marzo 1988.[9] Sullo stemma è rappresentato su sfondo d'argento il patrono san Menna martire, vestito con una lunga tunica rossa stretta da una cintura azzurra con una palma verde nella mano destra. Il gonfalone è un drappo di azzurro.[10]

Medaglia d'oro al Merito Civile - nastrino per uniforme ordinaria
«In occasione di un disastroso terremoto, con grande dignità, spirito di sacrificio ed impegno civile, affrontava la difficile opera di ricostruzione del proprio tessuto abitativo, nonché della rinascita del proprio futuro sociale, economico e produttivo. Mirabile esempio di valore civico ed altissimo senso di abnegazione. Sisma 23 novembre 1980.»
— 21 novembre 2005[11]

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]
La chiesa parrocchiale
  • Palazzo de Ruggieri (1800)
  • Convento dei Cappuccini (1580)
  • Chiesa Santa Maria delle Grazie (XIV secolo)
  • Chiesa della Congregazione dell'Immacolata Concezione (1730)

Evoluzione demografica

[modifica | modifica wikitesto]

Abitanti censiti[12]

Etnie e minoranze straniere

[modifica | modifica wikitesto]

Al 31 dicembre 2007 a Santomenna risultavano residenti 9 cittadini stranieri.[13]

La maggioranza della popolazione[14] è di religione cristiana di rito cattolico; il comune appartiene alla forania di Colliano dell'arcidiocesi di Salerno-Campagna-Acerno, con una parrocchia.

Infrastrutture e trasporti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Strada regionale 91 della Valle del Sele (dal km 71+620 al km 85+750);
  • Strada provinciale 33 Laviano-Santomenna-Bivio San Felice.

Mobilità urbana

[modifica | modifica wikitesto]

La mobilità è affidata, per quanto riguarda i trasporti extraurbani, alla società Sita Sud che collega il paese con Salerno e Pescopagano.

Amministrazione

[modifica | modifica wikitesto]

Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
23 aprile 1995 13 giugno 1999 Gerardo Salandra lista civica: Centro Sindaco [15]
13 giugno 1999 26 maggio 2002 Gerardo Venutolo lista civica: Centro-Sinistra Sindaco [16]
26 maggio 2002 27 maggio 2007 Salvatore Pepe lista civica: Sinistra Sindaco [17]
27 maggio 2007 6 maggio 2012 Gerardo Venutolo lista civica: Centro-Sinistra Sindaco [18]
6 maggio 2012 11 giugno 2017 Massimiliano Voza lista civica: Sinistra (Lista Cuore) Sindaco [19]
11 giugno 2017 12 giugno 2022 Gerardo Venutolo Lista civica Pensiamo a Santomenna Sindaco
12 giugno 2022 In corso Michele Di Geronimo Lista civica "Pensiamo a Santomenna" Sindaco

Altre informazioni amministrative

[modifica | modifica wikitesto]

Il comune fa parte della Comunità montana Tanagro - Alto e Medio Sele.

Le competenze in materia di difesa del suolo sono delegate dalla Campania all'Autorità di bacino interregionale del fiume Sele.

In materia di Mercato del lavoro, il comune ricade nel bacino territoriale del Centro per l'impiego di Oliveto Citra.

Impianti sportivi

[modifica | modifica wikitesto]
  • Campo di calcio comunale[20].
  • Centro sportivo Don Nicola Palmisano[20].
  1. ^ a b Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Dizionario d'ortografia e di pronunzia, su Dizionario.Rai.it. URL consultato il 14 agosto 2020 (archiviato dall'url originale il 12 agosto 2020).
  5. ^ Gabriello De Sanctis (a cura di), Dizionario statistico de' paesi del regno delle Due Sicilie, Napoli, 1840. ISBN non esistente
  6. ^ a b Claudio Corvino, Guida insolita ai misteri, ai segreti, alle leggende e alle curiosità della Campania, Roma, Newton & Compton editori, 2002, p. 814, ISBN 88-8289-640-4.
  7. ^ Francesco Di Geronimo, Notizie storiche su Castelnuovo di Conza (e Santomenna, Laviano, Caposele, Buccino, etc.), Edizioni Gutenberg, Fisciano (Salerno), 2013.
  8. ^ Achille Moltedo, Dizionario geografico--storico--statistico de' comuni del regno delle Due Sicilie, Napoli, stab. tip. del cav. G. Nobile, 1858, p. 139.
  9. ^ Santomenna, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 27 ottobre 2023.
  10. ^ Comune di Santomenna, Statuto (PDF), art. 4 c. 2 Sede, stemma e gonfalone.
  11. ^ Comune di Santomenna, Medaglia d'oro al merito civile, su quirinale.it.
  12. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 28-12-2012.
  13. ^ Dati Istat, su demo.istat.it. URL consultato il 17 ottobre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2011).
  14. ^ Arcidiocesi di Salerno - Campagna - Acerno
  15. ^ Elezioni Comunali 1995, su elezionistorico.interno.gov.it.
  16. ^ Elezioni Comunali 1999, su elezionistorico.interno.gov.it.
  17. ^ Elezioni Comunali 2002, su elezionistorico.interno.gov.it.
  18. ^ Elezioni Comunali 2007, su elezionistorico.interno.gov.it.
  19. ^ Elezioni Comunali 2012, su elezionistorico.interno.gov.it.
  20. ^ a b Teseogiovani - Rete Informagiovani della Provincia di Salerno[collegamento interrotto]

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN246326647
  Portale Campania: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Campania